
Emanuele Nicastri, direttore dell’unità di Malattie infettive ad alta intensità di cura dell’ospedale Spallanzani di Roma, a Rainews invita alla vaccinazione contro il morbillo, una delle malattie più contagiose.
Dice lo specialista: “Da dicembre è in atto una ripresa sensibile dei casi di morbillo tra gli adulti ma va detto anche che le misure di prevenzione che si stanno adottando nelle strutture di cura e ospedaliere per fronteggiare il Covid, ossia l’uso delle mascherine e la frequente igiene delle mani, stanno impedendo i cosiddetti “casi secondari”, quelli che si verificano in primis tra i sanitari e gli altri utenti che vengono in contatto con il malato”. La vaccinazione è consigliata “a tutti coloro che non lo hanno fatto o non hanno sviluppato gli anticorpi, e che lavorano in ambienti sanitari”.
“Si tratta di malati con età media di 35/36 anni. Questo perché fino al 2017 il vaccino contro il morbillo non era obbligatorio- spiega Nicastri-. La circolare ministeriale che lo ha introdotto è andata a ritroso nella popolazione fino al 2000. Ma abbiamo la quasi totalità della popolazione nata negli anni ’90 che non ha sviluppato gli anticorpi, a meno che non abbia già avuto la malattia”.
Intanto in Texas un secondo bambino non vaccinato di appena otto anni è deceduto, mentre la malattia continua a diffondersi rapidamente, con un totale di 480 casi segnalati da gennaio e almeno 56 ricoveri, facendo crescere la preoccupazione per l’inefficacia delle misure di prevenzione e per l’impatto del calo della copertura vaccinale.
Anche in Oklahoma si diffonde la paura, dove si contano già 10 casi, con una tendenza in crescita che coinvolge sempre più aree, compresa Washington .
Contestualmente il Dipartimento della Salute dello Stato ha avviato un’indagine per contenere il contagio, mentre si mettono in discussione le mancata immunizzazione, soprattutto tra i più giovani.
Sotto tiro il ministro della Salute, Robert F. Kennedy Jr., noto personaggio contrario ai vaccini che però ha presenziato in Texas ai funerali delle bambina di otto anni morta di morbillo e che era non vaccinata.
E di fronte al dolore dei genitori e della comunità ormai impaurita, ha detto: “Sono qui per consolare la famiglia e la comunità. Il modo più efficace per fermare il morbillo è il vaccino. E’ importante notare che il bambino non era stato vaccinato contro il morbillo e non aveva patologie pregresse note”.