Sta facendo discutere la decisione di proclamare il lutto nazionale per la giornata di oggi, 14 giugno, giorno di celebrazione dei funerali di Stato per Silvio Berlusconi.
Molti si sono espressi, ritenendo inopportuna questa scelta. Tra questi anche il Rettore dell’Università per stranieri di Siena, Tomaso Montanari, che ha così risposto alla richiesta di mettere le bandiere a mezz’asta in segno di lutto nazionale: “Nonostante che la Presidenza del Consiglio abbia disposto le bandiere a mezz’asta su tutti gli edifici pubblici da oggi a mercoledì (giorno dei funerali di Stato e lutto nazionale), mi assumo personalmente la responsabilità di disporre che le bandiere di Unistrasi non scendano. Ognuno obbedisce infine alla propria coscienza, e una università che si inchini a una storia come quella non è una università”.
Si è espresso sulla questione anche il prof. Enrico Galiano, che sul suo profilo Facebook ha così commentato la scelta del Governo:
A questi nomi, alcuni lettori ne hanno aggunti altri, come Sandro Pertini, Gino Strada, don Pino Puglisi, Battisti e De André. Ma anche Enzo Biagi, Pavarotti, Falcone e Borsellino, i tanti morti sul lavoro e i ragazzi deceduti durante l’alternanza.