Nonostante il governo si sia detto intenzionato a sopprimere la norma che innalza l’orario frontale di lavoro dei docenti della scuola secondaria da 18 a 24 ore a parità di stipendio e le assicurazioni del sottosegretario Marco Rossi Doria lo abbia confermato, dice De Rosa, “invitiamo tutti a mantenere un atteggiamento molto cauto verso il provvedimento e a vigilare affinché l’iter parlamentare arrivi a una definitiva soluzione del problema. Il governo deve ora tener conto della grande mobilitazione nazionale in atto in molte scuole e delle varie iniziative politiche intraprese in merito. Ci aspettiamo che faccia presto un passo indietro perché la questione venga comunque risolta.”
Home Archivio storico 1998-2013 Personale Movimento Cultura e Scuola: no alle 24 ore per i professori