Fratelli d’Italia in Lombardia ha calendarizzato nella prima seduta del Consiglio regionale una mozione contro la carriera alias a scuola, dal titolo “Interventi contro la diffusione dei regolamenti scolastici sulla cosiddetta ‘carriera alias’”.
Come è noto essa consente ai ragazzi che non si identificano nel sesso biologico di essere riconosciuti con il nome e l’identità da essi scelto.
Nella mozione, FdI invita il presidente della Regione Lombardia, l’assessore competente e la Giunta a “chiedere all’Ufficio scolastico regionale di effettuare una ricognizione di quanti istituti scolastici secondari di primo e di secondo grado abbiano adottato il regolamento della carriera alias”, a “interloquire con l’Ufficio scolastico regionale affinché sia inviata una circolare nella quale si rammenti la necessità di rispettare la normativa vigente in tale materia” e infine “informare il Governo degli esiti delle ricognizioni di cui sopra”.
Naturale la reazione delle opposizioni: “Il 12 settembre riprenderanno i lavori in aula al Consiglio regionale lombardo. All’odg c’è un’incredibile mozione di Fratelli d’Italia contro le carriere Alias. Una mozione transfobica senza precedenti e un attacco all’autonomia scolastica, che contrasteremo con tutte le nostre forze. E come se non bastasse sono venuto a conoscenza del fatto che alle scuole stanno arrivando mail così. ‘Innaturale ideologia volta alla fluidità di genere’. Un delirio scritto da un consigliere regionale. Questi fanno concorrenza a Vannacci”.