E’ il caso del Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto che da più di 10 anni promuove una intensa attività rivolta alle scuole dell’intera regione anche in collaborazione con l’Iprase (istituzione tipica della provincia autonoma di Trento, analogo agli Irrsae regionali).
La filosofia alla quale si ispirano le attività è semplice ed orginale: "Compito dell’educazione all’arte – spiegano infatti i responsabili della sezione didattica – è incuriosire il bambino fin dalla più tenera età ad ogni forma di espressione artistica, non solo quella figurativa, ma anche quella che non imita il vero, che rivendica la sua differenza da forme di espressione omologate, che cerca nuovi linguaggi e forme di comunicazione".
Per questo motivo al Mart, diversamente dalla prassi educativa corrente che prevede di partire dalla storia dell’arte attraverso varie mediazioni di tipo teorico, culturale e operativo, si parte dall’oggetto per arrivare al giudizio estetico.
E così ai bambini delle scuole elementari sono dedicati i "Laboratori dell’alfabeto artistico", vera e propria palestra operativa e mentale, rivolti al linguaggio visivo, plastico, del teatro figura e alle tecniche artistiche; non mancano poi laboratori tematici che fanno reinterpretare le opere d’arte presenti nel museo (come la "Festa della sedia" di Depero) o suggeriscono strategie per superare lo stereotipo figurativo, come quello dell’albero.
Recentemente sono stati sviluppati anche atelier connessi alle più significative mostre temporanee (Divisionismo – Segantini – Morandi).
Per i ragazzi delle scuole medie sono programmati invece alcuni originali laboratori (come quello denominato "L’ambiguità dell’immagine") per promuovere la consapevolezza dei processi mentali del vedere.
Nato in forma episodica e sperimentale verso la metà degli anni Ottanta, attualmente il progetto Museo-Scuola del Mart attira ogni anno non meno di 20 mila studenti (per due terzi si tratta di alunni di scuola elementare).
Da due anni funziona anche un seminario di "Didattica museale" che di fatto è un vero e proprio tirocinio frequentato dagli studenti iscritti alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento e che devono sostenere l’esame di Psicopedagogia del linguaggio e della comunicazione.
I programmi del Mart sono divulgati attraverso un periodico trimestrale (MartComunica) e un sito WEB all’indirizzo www.mart.trento.it