“Per otto giornate – spiega Chiara Bartolozzi, responsabile del progetto Laiv per Fondazione Cariplo – 120 scuole presentano gli esiti dei laboratori di musica, teatro e teatro musicale che hanno realizzato durante l’anno scolastico e all’interno di un programma sostenuto da Fondazione Cariplo dal 2006, con il quale ben 240 istituti scolastici del territorio, in totale, hanno integrato nei loro programmi attività legate alle arti dal vivo”.
“Da tempo – aggiunge Bartolozzi – la Fondazione Cariplo ritiene che la musica e il teatro debbano fare parte integrante dei programmi scolastici, aiutando i ragazzi a realizzare competenze di tipo performativo”.
Quest’anno il programma è stato arricchito dalla sezione ‘Project Work’, attraverso cui i ragazzi vengono invitati a progettare le loro iniziative in totale autonomia, con il sostegno dei loro docenti e dei loro operatori”. In tal modo, “oltre ad essere totalmente protagonisti del loro lavoro, sono chiamati a prendere consapevolezza dei bisogni e delle opportunità offerte dal territorio, andando poi a creare un qualcosa che potrà generare risorse da riutilizzare a sostegno del laboratorio stesso”.
“In alcune scuole – afferma Bartolozzi – i laboratori musicali si sono trasformati in vere e proprie orchestre d’istituto che sono diventate parte integrante dell’identità della scuola”, oltre al fatto “più volte ci è stato riferito che i ragazzi hanno scelto un determinato istituto sapendo che all’interno di svolgevano proprio questi laboratori”.
L’obiettivo finale, conclude Bartolozzi, è di “aiutare i giovani a sviluppare quelle competenze che noi chiamiamo ‘trasversali’, che toccano temi importanti per la loro vita, come la capacità di mettersi in gioco, la capacità di relazionarsi con sé stessi e con gli altri e la capacità di progettare il proprio futuro”.