Sta creando diverse proteste l’affissione del ritratto di Mussolini, a cavallo, all’interno dell’aula magna dell`istituto tecnico Umberto I di Ascoli Piceno. A contestare di più sono gli studenti. In particolare quelli appartenenti alla Rete degli Studenti medi, che appena venuti a conoscenza della notizia dell’esposizione del ritratto del duce, si sono subito allertati.
Non considerando che l’affissione del ritratto di Mussolini potrebbe essere avvenuta all’interno di un contesto di illustrazioni storiche e con riferimenti puramente didattici e formativi. Secondo il loro portavoce nazionale, Daniele Lanni, il fatto è in ogni caso davvero grave: “Siamo allibiti. Questo fatto è di inaudita gravità. Il nostro paese – sostiene Lanni – è nato sul valore dell`antifascismo, è incredibile che in una scuola, luogo dell`apprendimento e presidio di cultura e civiltà nella città, si esponga un quadro raffigurante il simbolo massimo dell`epoca fascista“.
Lanni spiega che l’associazione sta già procedendo per vie legali contro il preside della scuola in questione, “perché il quadro deve essere rimosso immediatamente. Chiediamo che le istituzioni condannino un fatto così grave, e il quadro venga rimosso dalla scuola senza aspettare un giorno in più. Magari, se proprio quell`aula magna necessita di un quadro, il preside potrebbe pensare di appendere un bel quadro raffigurante i partigiani – conclude il portavoce della Rete degli Studenti medi – veri e soli eroi di quel periodo storico“.
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