Mutamento incarico Ds in Calabria: bisogna appurare la corretta applicazione del CIN

In tale incontro si è discusso anche dei conferimenti di reggenza sulle almeno 88 scuole calabresi considerate sottodimensionate, inoltre si è parlato anche dell’utilizzazione dei numerosissimi Dsga in soprannumero.
Per quanto concerne l’ordine del giorno sull’informativa successiva dei mutamenti d’incarico dei Ds calabresi, non sono mancate le precisazioni da parte dei sindacati. In particolar modo la Flc Cgil Calabria, avendo ricevuto lamentele da parte di diversi dirigenti scolastici sulle disposizioni degli incarichi assegnati, invita l’amministrazione ad una corretta applicazione del Contratto Integrativo Nazionale per il personale dell’area V della Dirigenza scolastica e chiede ove si dovessero riscontrare errori, a procedere urgentemente alle dovute rettifiche dei provvedimenti in questione. Inoltre viene chiesto al Direttore Generale, visto il cospicuo numero di dirigenti ricorrenti, di offrire la possibilità di incontri chiarificatori con i Ds che lo richiedessero.
 Il Direttore Generale dell’Usr Calabria si è detto disponibile a verificare l’esistenza di errori ed eventualmente intervenire per correggerli. Poiché alcuni dirigenti scolastici che hanno alle spalle un trentennio di onorata dirigenza e dalle competenze riconosciute, hanno avuto l’incarico ad oltre 70 Km dalla loro residenza, qualche giustificata protesta si è ovviamente sollevata. 
Attendiamo gli sviluppi del caso e l’eventuale correzione di alcuni incarichi assegnati. Tra le altre situazioni pendenti, ci sono anche quelle di alcune sedi assegnate a mutamento d’incarico che risulterebbero libere al primo settembre 2012 . In realtà queste sedi non sono puramente libere, ma sarebbero in attesa di sentenza del TAR per il reintegro dell’attuale dirigente scolastico mandato in pensione “coattamente”, in quanto rientrante nella quota 96.