“Sospesi i voli con la Gran Bretagna. La nostra priorità è tutelare l’Italia e i nostri connazionali”. Parole di Luigi Di Maio, Ministro degli Esteri, in seguito a ciò che sta accadendo non solo nel Regno Unito, ma anche in parte dell’Europa. La cosiddetta “variante inglese” del Covid sta nuovamente allarmando la popolazione. Diverse le mutazioni presenti, soprattutto a livello della proteina spike, utilizzata dal virus per legarsi alle cellule umane.
La variante di Sars-Cov-2 avrebbe una carica virale molto forte e, come dichiarato da Di Maio, è in grado di aumentare l’indice Rt dello 0,5%.
Londra ha annunciato come la nuova tipologia di Covid sia fuori controllo e abbia fatto raddoppiare i casi in una settimana (anche se non è confermato che sia più letale). Alcune tracce sono state riportate in Danimarca, Olanda e Australia.
In Italia già due i casi rintracciati, una coppia di ritorno dalla Gran Bretagna, che è stata immediatamente isolata (pare nella zona di Roma), secondo le procedure del Ministero della Salute. Ma sono tanti i connazionali che ora rischiano di rimanere bloccati nel Regno Unito.
Oggi, 21 dicembre, si terrà una riunione urgente in seno all’Unione Europea, per gestire questa nuova crisi.
La “variante inglese” non modificherà il programma dei vaccini, come dichiarano gli esperti. È chiaro però, che dopo la stretta decisa dal Governo per le feste natalizie, la preoccupazione per una nuova e potente diffusione del virus, è forte. E le scuole, che come auspicato da Conte e Azzolina, si preparano a riaprire il 7 gennaio, ora temono nuovamente.