Personale

Mutui ipotecari, domande all’INPS dal 15 gennaio 2020

I dipendenti pubblici iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali del’INPS (in attività di servizio con contratto di lavoro a tempo indeterminato o che siano in pensione, con un’anzianità di iscrizione non inferiore a un anno) hanno la possibilità di richiedere all’INPS un mutuo ipotecario.

Secondo il Regolamento per l’erogazione dei mutui ipotecari la durata dei mutui è di 10, 15, 20, 25 o 30 anni, tranne per gli iscritti che alla data di presentazione della domanda abbiano compiuto 65 anni, per i quali la durata massima richiedibile è di 15 anni.

Per presentare l’istanza, c’è tempo dal 15 gennaio al 10 ottobre 2020.

La domanda è esclusivamente telematica.

Sul sito www.inps.it, tramite “Accedi al Servizio”, è possibile selezionare la voce “Domande Mutui Ipotecari Edilizi”.

L’applicativo è accessibile solo con PIN dispositivo o SPID.

Importo massimo erogabile

Il mutuo è concesso per i seguenti importi massimi:

  1. 300.000 euro per: acquisto di un’unità abitativa di nuova costruzione da impresa costruttrice o da persona giuridica; acquisto di un’unità abitativa da privato non esercente attività imprenditoriale, anche con estinzione del mutuo contratto da quest’ultimo con banche o istituti di credito; acquisto di un’unità abitativa da Enti pubblici; acquisto di un’unità abitativa tramite asta pubblica per immobili provenienti da enti pubblici; assegnazione da società cooperative in proprietà divisa, costruzione in proprio, completamento e/o ampliamento su terreno di proprietà. Nei casi indicati, l’alloggio deve essere destinato a residenza dell’iscritto e del suo nucleo familiare;
  2. 40% del valore dell’immobile attribuito dalla perizia estimativa e, comunque, fino a  150.000 euro per: esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria, adattamento, ampliamento, trasformazione o ristrutturazione dell’unico alloggio di proprietà dell’iscritto, ovvero dell’iscritto e del coniuge non iscritto in comproprietà, avente le stesse caratteristiche e destinazioni di cui al punto precedente;
  3. 75.000 euro per: acquisto di un box auto/posto auto di nuova costruzione da impresa costruttrice o da persona giuridica; acquisto di un box/posto auto da privato non esercente attività imprenditoriale, anche con estinzione del mutuo contratto da quest’ultimo con banche o istituti di credito; acquisto di un box/posto auto da Enti pubblici; acquisto di un box/posto auto tramite asta pubblica per immobili provenienti da enti pubblici; assegnazione da società cooperative in proprietà divisa, costruzione in proprio di un box auto/posto auto, da utilizzare come pertinenza dell’alloggio di proprietà dell’iscritto, ovvero dell’iscritto e del coniuge non iscritto in comproprietà, alloggio avente le stesse caratteristiche e destinazioni di cui al punto 1), distante non più di cinquecento metri dall’alloggio stesso.
  4. 100.000 euro per: iscrizione e frequenza in Italia o all’estero, dell’iscritto o di un componente del nucleo familiare, a corsi universitari, a corsi post laurea e Master, a Conservatori di musica e Accademie di belle arti, Istituti di formazione professionale, che rilascino titoli legalmente riconosciuti.

Estinzione del mutuo

In qualunque momento il titolare del contratto può estinguere parzialmenteo totalmente il mutuo, con pagamento in unica soluzione, senza alcuna penalità.

Il titolare del contratto può estinguere parzialmente il mutuo nei seguenti modi:

  • se il mutuo è a tasso variabile, tramite pagamento in unica soluzione, senza alcuna penalità;
  • se il mutuo è a tasso fisso, almeno 30 giorni prima della data di scadenza della successiva rata trimestrale il richiedente deve estinguere parzialmente il mutuo e trasmettere all’Istituto la comunicazione di avvenuto mandato di RID/SEPA da parte di un istituto di credito per il successivo addebito delle rate trimestrali su conto corrente intestato al mutuatario stesso.

Pagamento delle rate

Il pagamento delle rate di mutuo avviene tramite addebito su c/c bancario o postale intestato al mutuatario per il rimborso delle rate dei mutui a tasso fisso e tramite MAV negli altri casi.

Nello specifico, per il pagamento delle rate dei mutui a tasso fisso, è fatto obbligo al richiedente il mutuo di sottoscrivere una delega di addebito su conto corrente mediante RID/SEPA presso un istituto di credito, per il successivo pagamento delle rate.

Per consentire il pagamento, tramite MAV on line, delle rate dei mutui a tasso variabile, è necessario disporre del PIN dispositivo, selezionando accedi al servizio > Gestione dipendenti pubblici: servizi per Lavoratori e Pensionati. Dopo il riconoscimento dell’utente tramite codice fiscale e PIN, è possibile visualizzare e stampare il MAV utile al pagamento della rata trimestrale del mutuo a tasso variabile accedendo da Servizi GDP > Per Area Tematica > Credito.

Lara La Gatta

Articoli recenti

I tagli nella Manovra mettono in crisi il diritto all’Istruzione, per il Pd alla scuola andava dato molto di più

È durissimo il giudizio del Gruppo parlamentare del Partito democratico sulla legge di bilancio approvata…

24/12/2024

Mense scolastiche, boom di richieste di menu vegetariani o vegani Milano. Selvaggia Lucarelli: “Le belle notizie”

Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…

23/12/2024

Anna Pepe “manda quel paese” una sua docente durante un’intervista: “Guarda dove sono adesso, prof”

Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…

23/12/2024

Maturità, tornano sui banchi dopo decenni per fare la traduzione di latino o greco: il liceo Galileo fa bis

Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…

23/12/2024

Precari Scuola, per la NASpI necessario comunicare entro il 31 gennaio il reddito presunto riferito al 2025

Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…

23/12/2024

Linee guida Educazione Civica, docente scrive Valditara: “Farò l’opposto”. Usr Lazio prende le distanze: “Lettura distorta”

Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…

23/12/2024