Dal 15 gennaio scorso gli interessati, iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito), personale della scuola compreso, hanno iniziato a presentare le domande per richiedere un mutuo ipotecario all’INPS.
Ci sarà tempo fino al 15 dicembre.
Il 1° gennaio 2023 è entrato in vigore il nuovo Regolamento per la concessione dei mutui ipotecari edilizi agli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, che illustra nel dettaglio le modalità per richiedere un finanziamento agevolato a lungo termine per:
- sostenere le spese di acquisto, costruzione o ampliamento della prima e unica casa di abitazione;
- acquistare o costruire un box o posto auto destinato a diventare pertinenza della prima e unica casa di abitazione;
- sostenere le spese per l’iscrizione e la frequenza di corsi di studio per sé stessi o per i componenti del nucleo familiare;
- chiudere un mutuo già contratto con una banca (cd. portabilità o surroga).
La domanda può essere presentata da:
- iscritti in attività di servizio con contratto di lavoro a tempo indeterminato al momento della presentazione della domanda;
- iscritti pensionati.
La durata dei mutui è di 10, 15, 20, 25 o 30 anni.
La domanda per la concessione del mutuo deve essere presentata esclusivamente online attraverso il portale INPS.
Il termine per la definizione del provvedimento è stato fissato in 75 giorni. In ogni caso, il mutuo richiesto deve essere liquidato entro 120 giorni dalla presentazione della domanda.
In considerazione dell’elevato numero di richieste, l’INPS ha provveduto alla collocazione in graduatoria di tutte le domande pervenute a decorrere dalla data del 4 febbraio 2023.
La prima graduatoria mensile relativa alle domande di concessione di mutuo ipotecario edilizio, sarà disponibile entro il 31 marzo 2023, e riguarderà tutte le domande di mutuo e surroga presentate nel periodo 4 febbraio – 28 febbraio.
La prima graduatoria e le successive saranno pubblicate sul sito INPS alla fine di ogni mese e riguarderanno le domande presentate nel mese precedente
Per maggiori informazioni è possibile consultare l’avviso.