L’iniziativa assume un particolare significato nell’attuale momento di difficoltà economica e di ristrettezze di bilanci pubblici che reclamano dalle scuole sempre maggiori sacrifici.
A Napoli, una delle aree di maggiore problematicità per quanto riguarda i problemi scolastici, il Lions Club San Carlo, impegnato significativamente nel campo della solidarietà sociale, ha firmato un protocollo d’intesa con due Circoli Didattici, il 58° “John Kennedy” e il “1° Circolo Didattico” di Vico Equense.
Partendo dall’assunto che tra gli obiettivi prioritari dell’istituzione culturale deve esserci quello di affiancare le scuole dell’autonomia per il raggiungimento degli obiettivi di qualità, quale strumento indispensabile per il miglioramento del futuro della società civile, l’associazione ha sottolineato che con l’accordo si vuole aiutare la struttura scolastica affinché non perda né affidabilità, né la sua identità e la sua forza.
“Si tratta anche di avviare un percorso di ricerca e di applicazione di una metodologia di intervento nuovo che garantisca il miglioramento continuo dell’efficacia e dell’efficienza del servizio formativo degli studenti, per il conseguimento di risultati di elevato profilo”.
Ci troviamo, come si vede, di fronte ad una iniziativa con finalità abbastanza alte, ma che potrebbe, anzi dovrebbe, essere da esempio perché la comunità, in tutte le sue manifestazioni, metabolizzi, finalmente, la necessità di aprirsi effettivamente alle strutture scolastiche.
È un’ idea, insomma, per un nuovo rapporto tra scuola e territorio ben oltre al di là, questa volta, dell’enfasi solo nominalistica.