Che gli insegnanti rimasti nelle GAE siano poco amati da questo governo non è una “leggenda metropolitana”. Il gruppo è “nato” pochi giorni fa e nel giro di pochissimi giorni ha raggiunto quasi 300 iscritti. Si segnalano adesioni anche dall’intero territorio nazionale.
L’idea della pagina Facebook appartiene a un gruppo di docenti in GAE che con l’obiettivo di garantire i diritti dei docenti delle graduatorie, proporre azioni legali e di sensibilizzazione per garantire la stabilizzazione dei 45.000 docenti rimasti in GAE.
L’idea di un Comitato non è una novità. Alcuni docenti se ne erano occupati tempo fa. Si era anche redatta una bozza di costituzione che, però, è rimasta lettera morta. Adesso si vuole tornare alla carica grazie anche all’appoggio del fondatore del gruppo più seguito su Facebook, ovvero “Professione Insegnante” che si è detto “favorevole” alla costituzione di un Comitato permanente.
La voce, grazie a Facebook, è diventata un urlo. “Più siamo e meglio è”, dicono gli ideatori del gruppo. Sono in cantiere alcune iniziative. Si parla di un corteo per sostenere l’iniziativa del Comitato, di un ricorso al TAR del Lazio e tante altre iniziative positive e attive. Intanto si “lavora” in rete. Chi vuole aderire al Comitato deve solo andare su Facebook e digitare “Comitato Nazionale Insegnanti iscritti in GAE”. E’ un gruppo chiuso e tutti i docenti in GAE possono aderire. A una condizione: “Niente insulti e niente provocazioni”. Solo idee costruttive per sostenere il docenti nelle graduatorie permanenti.
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