Categorie: Politica scolastica

Nasce Sinistra italiana, vogliamo l’abrogazione della riforma della scuola

A distanza di sei mesi dall’approvazione della Legge 107/15, continuano a giungere richieste di abrogazione per via referendaria.

A riproporla stavolta è stato Alfredo D’Attorre, deputato di Sinistra italiana, nel corso della kermesse della sinistra svolta il 20 febbraio al palazzo dei Congressi, a Roma: “da aprile a maggio una serie di associazioni e sindacati proporranno la raccolta firme per indire il referendum abrogativo di parti del Jobs act, della riforma della scuola e dell’Italicum”, ha detto D’Attorre.

Quanto al percorso costituente di un partito della sinistra che porterà al congresso a dicembre, D’Attorre riepiloga le tappe: “domani sarà annunciato il cambio di denominazione del gruppo anche al Senato in Sinistra italiana. Poi, certo, le amministrative saranno una tappa, ma il vero momento qualificante sarà il referendum di ottobre con la possibilità di riaprire la partita politica”.

 

{loadposition bonus_1}

 

Il deputato si appella, quindi, alla parte che in seno al Partito democratico si oppone a Renzi: “lo dico ai compagni della minoranza Pd: non si può invocare il centrosinistra e dire sì al referendum costituzionale perché quello è un sì al partito della nazione. Di lì a qualche mese si andrà a votare con l’Italicum e il sì al referendum costituzionale preclude una prospettiva di centrosinistra”.

Tornando al referendum anti-riforma, la Sinistra italiana non ha indicato i motivi della richiesta di avvio dell’iniziativa di abrogazione della 107/15. È probabile, comunque, che si tratti dei soliti: albi territoriali, scelta dei docenti che vi appartengono da parte dei dirigenti, bonus da assegnare attraverso i nuovi comitati di valutazione, gestione dell’organico potenziato. E anche la mobilità che deriva da tutto questo.

Diciamo subito che le possibilità di riuscita non dovrebbero essere altissime. I precedenti non giocano a favore.

 

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024