Categorie: Alunni

Neet un ragazzo su tre: la percentuale più alta d’Europa

I Neet (neither employed nor in education) sono ragazzi tra i 20 e i 24 anni non occupati nella formazione, studio o lavoro. Un fenomeno allarmante, che in Italia ha raggiunto la percentuale più alta d’Europa, il 32%, stando ai dati diffusi dall’EU Social Justice Index 2014.

Secondo l’indice, la percentuale dei NEET italiani è aumentata del 10 per cento negli ultimi 5 anni. Nasce proprio da questi numeri, sempre in crescita, la Career Paths che garantisce agli studenti un Coach personale, per aiutarli ad orientarsi verso il giusto percorso di studi e nel mondo del lavoro.

 “In Italia il mondo della scuola e quello del lavoro non comunicano. Da un’elaborazione di Confindustria del 2013 emerge che i giovani tra i 15 e i 29 anni che affiancano a un’esperienza di formazione un’altra di occupazione, sono un’esigua fetta: il 3,7%”, sottolinea la fondatrice di Career Paths, Dolly Predovic. “Oltre a questo, solo il 31% dei giovani trova nell’università un servizio di aiuto e preparazione al mondo del lavoro attraverso strumenti pratici come la preparazione del cv o la simulazione di colloqui”.

Proprio queste considerazioni hanno portato alla nascita di Career Paths, “realtà specializzata in coaching per gli studenti, che li aiuta nello scegliere il proprio percorso di studi e nell’inserimento nel mondo del lavoro con percorsi di coaching e internship formative durane il periodo estivo di otto settimane in importanti aziende in Italia, Europa,USA e Asia. L’obiettivo è, da una parte, quello di indirizzare gli studenti (e le proprie famiglie) verso il percorso più “tagliato” per loro cercando di ridurre il fenomeno di abbandono degli studi, di cambi di percorso con perdita di tempo; dall’altra parte, far arrivare alle aziende persone motivate ed “adatte” per un certo settore/posizione”.

 “Ogni studente è affiancato da un Career Coach Expert personale, un professionista che garantisce un servizio integrato: fornisce gli strumenti e le conoscenze che servono per intraprendere il percorso, lavora insieme al ragazzo sulla presentazione del CV e sulle tecniche migliori per scrivere le cover letters, lo assiste nella simulazione dei colloqui di lavoro (mock interviews)”.

Sarà lo studente stesso poi, alla fine del percorso, a saper individuare i propri punti di forza e debolezza, per presentarsi al meglio alle aziende. Una volta raggiunto lo step finale, Career Paths si occuperà dell’inserimento dello studente nelle aziende più adatte, attraverso internship formativi.

Pasquale Almirante

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