Il rischio chimico nei laboratori (in particolare in quelli di chimica o fisica) può scaturire sia dalle caratteristiche chimico-fisiche che possono causare infortuni, sia dall’azione tossica e nociva degli agenti chimici manipolati, il documento riporta alcune semplici misure di prevenzione e protezione che possono essere efficacemente adottate per prevenire i rischi:
• i reagenti chimici devono essere conservati in armadi chiusi (possibilmente aspirati) separandoli per compatibilità e reattività;
• le bombole dei gas possono determinare seri rischi sia per la natura chimica del fluido stesso (tossico, irritante, infiammabile, asfissiante) sia per il relativo stato fisico (elevata pressione). Generalmente i gas vengono erogati da postazioni esterne, l’uso delle bombole è ammesso all’interno dei laboratori solo se il volume di gas è limitato. Considerando che si possano verificarsi perdite non fisicamente percettibili, va definito il numero adeguato di ricambi d’aria necessari ad evitare il crearsi di atmosfere pericolose.
I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…
Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…
“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…