Categorie: Concorso Dirigenti

Nel concorso a Ds in Abruzzo gli esclusi misurano i tempi delle correzioni

Arrivano segnalazioni dalla regione Abruzzo, dove alcune dinamiche del concorso per dirigenti scolastici stanno provocando la dura reazione di molti docenti esclusi dalle prove orali, risoluti nel far rispettare i loro diritti verso una procedura concorsuale considerata al limite della regolarità.
Con nota del 18 giugno 2012 (Prot. A00DRAB n. 7677), pubblicata il 19 giugno, l’Usr dell’Abruzzo rende noto che la Commissione giudicatrice del concorso ordinario per il reclutamento dei Dirigenti scolastici prevede di poter completare la correzione delle prove scritte entro il giorno 13 luglio 2012. Quindi dal 18 giugno scorso, dopo la nomina del sesto presidente di commissione, ricominciavano i lavori di correzione delle prove scritte, per essere completati entro il 13 luglio, dopo soli 25 giorni, domeniche comprese. 
Le doglianze degli esclusi, visto il notevole ritardo accumulato dai precedenti presidenti di commissione, si focalizzano sul numero elevato di compiti corretti quotidianamente in questi ultimi 25 giorni, e il conseguente breve intervallo di tempo destinato al singolo compito corretto.
E’ evidente che dai verbali redatti dalla commissione regionale, si dovrà evincere una certa omogeneità nei tempi di correzione, ovvero si dovrà riscontrare, dal primo all’ultimo giorno di correzione, un numero uguale di compiti corretti al giorno, o meglio un intervallo di tempo uguale per ogni elaborato corretto.
Inoltre i futuri ricorrenti abruzzesi rilevano, in questi ultimi 25 giorni di correzione, un notevole innalzamento della percentuale di bocciature, passando dal 25% ad oltre il 40%. 
Vogliamo ricordare che nella regione Abruzzo i posti vacanti e disponibili da attribuire ai vincitori del concorso Ds al primo settembre 2012 sono 31, come già descritto in un articolo dal titolo “Concorso DS: rebus assunzioni“ pubblicato sul numero 23 della rivista La Tecnica della Scuola. Per concludere, alla luce di questi fatti, alcuni docenti esclusi dalla fase orale del concorso, stanno prendendo i primi contatti interlocutori con i ricorrenti lombardi e con gli avvocati che hanno difeso le loro ragioni, sull’ormai famosa questione delle buste trasparenti. 
Insomma in Abruzzo il malcontento di molti aspiranti Ds cresce, e cresce di pari passo l’adesione e l’organizzazione per presentare un ricorso amministrativo al TAR competente per territorio, sulla stessa linea di quello presentato nella regione Lombardia, buste trasparenti in testa. 

Consulta la nostra tabella con tutti i dati regione per regione.

Aldo Domenico Ficara

Condividi
Pubblicato da
Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

Linee guida Educazione Civica, un docente Valditara: “Farò l’opposto. Spero non mi decurti lo stipendio”, la lettera virale

In questi giorni è diventata virale sui social la lettera di un docente, pubblicata sul…

21/12/2024

Bambino affidato al padre scappa da scuola e ferma la Polizia dicendo di voler stare con la madre: lei denuncia l’istituto

Una vicenda alquanto contorta è avvenuta a Catania quasi un mese fa, resa nota soltanto…

21/12/2024

Tfa Indire, manca il decreto: necessario il parere dell’Osservatorio per l’Inclusione, rinnovato ma ancora non convocato

Tfa Indire, a che punto siamo? Si attendono con ansia ulteriori novità relative ai percorsi…

21/12/2024

Concorso PNRR 2024, ecco quali certificazioni linguistiche vengono ritenute valide nella tabella dei titoli valutabili per i concorsi docenti

Una docente che sta compilando la domanda per il concorso a cattedra PNRR 2024 per…

21/12/2024

Classi con 25-30 alunni? No, grazie: è umanamente impossibile! Per Serafini (Snals) massimo 20 allievi lezione

Nemmeno la diminuzione sensibile di iscritti nelle scuole, dovuta al tasso demografico in forte discesa,…

21/12/2024

Materie seconda prova maturità 2025, quando escono? Ecco cosa si sa al momento

Come sappiamo la macchina della maturità 2025 si è messa in moto da tempo. Lo…

21/12/2024