Il convegno era stato organizzato da una Associazione di Promozione Sociale fondata da docenti e dirigenti scolastici lombardi. Dopo 12 mesi il mondo dell’istruzione si apre al green. Proprio come sta facendo il mondo della nuova imprenditoria che guarda con interesse i dati della green economy. A tal proposito si elencano alcune delle startup più promettenti:
1. Plicopà. Questa startup è particolarmente attenta all’ambiente: ha creato una custodia per IPad che si trasforma in supporto e ha la particolarità di essere riciclabile al 100 per cento: è realizzata, infatti, con un cartone ondulato speciale molto stabile e marchiato FSC (che identifica i prodotti contenenti legno provenienti da foreste gestite in maniera corretta e responsabile)
2. My Little Ecobox. E’ un progetto che cerca nuovi modi per risparmiare Euro e Watt. Questa “scatola nera”, infatti, viene collegata a un device tramite wifi. In questo modo, l’utente può essere continuamente informato sui suoi consumi domestici, decidendo di cambiarli se dovessero risultare troppo costosi.
3. Orange Fiber. Dagli scarti delle arance alla creazione di tessuti sostenibili. E’ l’idea di questa startup che si propone di produrre tessuti sostenibili e innovativi attraverso i rifiuti dell’industria delle arance. Fibre naturali che profumano e rilasciano vitamine sulla pelle. Un nuovo made in Italy, green e sostenibile.
4. Move +. Per ridurre traffico e inquinamento, questa startup ha creato un’applicazione che permette agli studenti di andare a scuola insieme sfruttando lo stesso mezzo.
5. Alfred!. Questa startup ha messo a punto un progetto per il monitoraggio e l’ottimizzazione dell’ambiente indoor, abbattendo gli sprechi.