Sono 40.000 i docenti e 10.000 i bidelli, definiti dalla Ministra Azzolina in una trasmissione in cui è una habitué In Onda “supplenti covid”; è una definizione quella della Ministra che definiremmo orrenda per parlare di 50.000 lavoratori la cui sorte lavorativa per il prossimo anno scolastico sarà legata al diffondersi o meno del contagio da Coronavirus e non alla necessità di avere un organico che assicuri classi meno numerose, l’abbattimento delle cosiddette classi pollaio.
E veniamo ai cosiddetti “supplenti covid”, in pratica 4 o 5 docenti e un bidello per scuola.
Questo personale, assunto dai Dirigenti Scolastici come supplenti temporanei lavorerà solo se le scuole resteranno aperte.
Se le scuole invece saranno chiuse per Covid- 19 non solo sarà licenziato ma a questo personale non spetterà neppure l’indennità di disoccupazione.
Nella scuola si è inventato un nuovo tipo di personale che potremmo definire meglio usa e getta o come dice la Ministra con un eufemismo i “supplenti covid”.
Scuola Bene Comune
La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…
In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…
Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…
Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…
Dal 16 dicembre 2024 fino alle 23:59 di mercoledì 15 gennaio 2025, è possibile presentare…
Buoni pasto per il personale della scuola, qualcosa si muove: come riporta l'agenzia di stampa…