Nelle terre di Quasimodo, Gentile, Corbino, Sciascia non c’è spazio per l’autonomia scolastica

In Sicilia la Direzione Generale dell’USR con un decreto del 15 maggio 2013 (MPI.AOODRSI.REG.UFF. 10239 USC ) secondo quanto previsto dalla Circolare Ministeriale n. 14 del 14 maggio 2013 per la concreta individuazione dei compiti connessi con l’attuazione della autonomia scolastica, fa riferimento, in via esemplificativa, alle seguenti aree:
A) sostegno e supporto alla ricerca educativa e alla didattica , in relazione alla attuazione dell’ autonomia: supporto alla pianificazione dell’ offerta formativa, con particolare riferimento ai processi di innovazione in atto, iniziative di continuità tra i vari gradi di scuola, organizzazione flessibile del tempo scuola, formazione e aggiornamento del personale, innovazione didattica, progetti di valutazione e qualità della formazione, progetti di carattere internazionale, attività di orientamento, attuazione del diritto-dovere all’istruzione e all’istruzione e formazione professionale, ecc.;
B) sostegno e supporto per l’attuazione dell’autonomia nel territorio, ai processi organizzativi e valutativi dell’ autonomia scolastica (documentazione, consulenza, iniziative di sportello, monitoraggio, valutazione ecc.)
C) sostegno alla persona e alla partecipazione studentesca: alla educazione degli adulti, educazione alla convivenza civile (alla cittadinanza, stradale, ambientale, alla salute, alimentare, all’ affettività), integrazione scolastica dei soggetti disabili, pari opportunità donna-uomo, dispersione scolastica, disagi della condizione giovanile, consulte provinciali studentesche, orientamento scolastico, attività complementari e integrative;
D) raccordi interistituzionali (alternanza scuola – lavoro, esperienze formative e stage) istruzione e
formazione superiore integrata, rapporti col territorio;
E) gestione e organizzazione, ivi compresi i supporti informativi (organi collegiali, attivazione di reti di scuole, utilizzo delle nuove tecnologie, ecc.).
Quindi l’USR, con riferimento al sopra citato decreto, ridetermina in 10 unità il contingente dei posti del personale da utilizzare per l’ Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia. I posti sono stati ripartiti in sole tre province: Palermo ( 8 posti ), Catania ( un posto ) e Messina ( un posto ), mentre le terre di, Quasimodo ( Ragusa ), Gentile ( Trapani ), Corbino ( Siracusa ) e Sciascia ( Agrigento ) non sono state prese in considerazione per mancanza di adeguati finanziamenti

Aldo Domenico Ficara

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