Home Concorsi Nessun rischio caos. Il concorso procede: parola di ministra

Nessun rischio caos. Il concorso procede: parola di ministra

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La ministra dell’Istruzione, Stefania Giannini, a margine della presentazione del piano nazionale per la ricerca, commentando l’ordinanza del Consiglio di Stato che, con diverse ordinanze, ha ammesso con riserva alle prove del concorso della scuola tre docenti privi di abilitazione, ha confermato che il concorso procede normalmente.

Si tratta di tre casi che, secondo quanto paventato da alcuni sindacati, potrebbero moltiplicarsi andando ad allargare di parecchie migliaia la platea dei candidati ai fatidici 63mila posti.

“L’unico dato di fatto per le molte, pur legittime considerazioni, è un’ordinanza cautelare emanata dal Consiglio di Stato che riguarda tre o quattro persone e noi chiaramente l’abbiamo rispettata. Il concorso sta andando avanti, oggi c’è la prova di italiano”.

 

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Secondo Giannini nonostante queste ordinanze del Consiglio di Stato non si arriverà al caos: “francamente mi sembra che tutto stia procedendo”, ha detto, spiegando che il concorsone sta procedendo secondo programma. Giannini ha anche ricordato quando “l’anno scorso, quando eravamo con un piano assunzionale” e tutti dicevano che “non ce l’avremmo fatta e sarebbe stato impossibile. Siamo arrivati il primo di settembre con l’assunzione di più di 90mila docenti, mettendo insieme tutte le fasi”.

Quanto allo sciopero proclamato per l’intera giornata e per tutto il personale della scuola dai sindacati per il 23 maggio, e oggi anticipato al 20 maggio, Giannini ha detto: “va chiesto a chi lo ha proclamato e spero che riguardi il contratto, perché scioperare sul concorso …”