New York, il sindaco Bloomberg finanzia scuole nei quartieri poveri
La costruzione delle scuole a volte non dipende dall’abilità dei governi. Ma dalla fortuna di avere dei benefattori. Come lo è il sindaco di New York Michael Bloomberg. Che conquistato il tredicesimo posto nella classifica di Forbes degli uomini più ricchi del mondo, può permettersi di investire nei settori e nei progetti in cui crede: così, dopo aver donato la cifra record di oltre un miliardo di dollari all’università in cui ha studiato, la Johns Hopkins University, nei giorni scorsi ha deciso di finanziare quattro nuove scuole nei quartieri meno ricchi di New York. Ad annunciarlo in esclusiva è il New York Post, che sostiene che il dipartimento dell’Educazione avrebbe ricevuto le richieste di apertura degli istituti da parte della Young Man Initiative, un’associazione non profit fondata da Bloomberg per favorire l’integrazione di ragazzi afroamericani e latini, e sostenuta anche dalla Open Society Foundations del miliardario George Soros. Sebbene Young Man Initiative sia rivolta a giovani di sesso maschile, le scuole saranno aperte anche alle ragazze. Ad ospitarle saranno i quartieri più poveri della città: Brownsville a Brooklyn, il South Bronx (quello che negli anni Settanta ha dato al quartiere la fama di zona pericolosa), Jamaica nel Queens, e East Harlem, conosciuta anche come “El Barrio” per la forte presenza latina, a Manhattan. Tutti quartieri che stavolta potranno davvero andare fieri del loro sindaco.