Nei locali del quotidiano "Il Tempo", Palazzo Wedekind, piazza Colonna, Roma sarà presentato il NewspaperGame 2005, l’iniziativa che dà ai ragazzi l’opportunità di realizzare un’intera pagina di un quotidiano scrivendo articoli e titoli, scattando e scegliendo foto, disegnando vignette, proprio come fa una vera redazione.
Alla conferenza stampa di Palazzo Wedekind saranno presenti, tra gli altri, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, i sottosegretari all’Interno, Antonio D’Alì, ai Beni culturali, Nicola Bono, alle Infrastrutture, Guido Viceconte, il presidente della Fieg, Boris Biancheri, il segretario e il presidente della Fnsi, Paolo Serventi Longhi e Franco Siddi, il presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto, il presidente della Provincia di Roma, Enrico Gasbarra, l’amministratore delegato di Publikompass, Angelo Sajeva, gli editori e i direttori dei quotidiani coinvolti, esponenti delle istituzioni, del mondo politico, della scuola, dell’informazione e dell’imprenditoria.
Da capogiro i numeri della scorsa edizione: 700.000 studenti complessivi, 1.300 scuole, 30.000 classi, 14.000 docenti, oltre 1.200.000 copie dei giornali distribuite, 300 riconoscimenti speciali consegnati durante la festa conclusiva.
Ma le cifre non spiegano fino in fondo il rapporto che NewspaperGame ha costruito in questi anni con il mondo della scuola, diffondendo il giornale in classe e soprattutto permettendo ai ragazzi di raccontare con le loro parole il mondo che li circonda.
L’iniziativa, in partnership con la Publikompass, prevede infatti la creazione in ciascun istituto di un gruppo di lavoro formato da studenti e insegnanti che insieme realizzano autonomamente una pagina di quotidiano.
E non sono mancati piccoli scoop, come quello di una scuola di Palermo che ha ritrovato le pagelle scolastiche di Giovanni Falcone, inchieste e interviste a personaggi famosi.
In più ci sono i progetti che si affiancano a NewspaperGame: quello del ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e quello del Cobat – Consorzio obbligatorio batterie esauste – in collaborazione con Legambiente.
Due ulteriori occasioni per ascoltare il parere dei ragazzi e sensibilizzarli sulla salvaguardia del pianeta, come spiegheranno alla conferenza il direttore generale del Cobat, Paolo Sormani, e il responsabile nazionale di Legambiente scuola e formazione, Vittorio Cogliati Dezza.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…
Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…
Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…