E’ un curriculum davvero eccezionale quello di Nicola Bruni. Insegnante, giornalista, scrittore, Nicola è una persona eclettica in grado di spaziare su ampio spettro di argomenti. Dotato di un forte sense of humur, ha curato per 16 anni varie rubriche per il nostro quindicinale “La Tecnica della Scuola” e nel 2004 ha pubblicato per i nostri tipi il libro “Ad cathedram – Spirito e materie”.
Ma lasciamo la parola a lui stesso: eccco come si racconta sul suo sito http://www.webalice.it/nbruni1
Trascorsi la mia prima infanzia a Roma in tempo di guerra. Poi frequentai, sempre “promosso”, la scuola elementare Manzoni, la scuola media Pascoli, il liceo classico Augusto e l’università La Sapienza di Roma.
Dal 1956 al 1965 svolsi un’intensa attività politica nel Movimento giovanile della Democrazia Cristiana e nell’ambito studentesco scolastico e universitario.
Nel 1960, dopo l’esame di maturità, fui assunto come redattore dal settimanale Italiamondo, diretto da Carlo Fuscagni. Quel lavoro mi consentì di mantenermi agli studi universitari.
Nel 1965 conseguii la laurea in lettere con il massimo dei voti, e nel biennio successivo frequentai un corso di perfezionamento in filologia. Nel gennaio del 1966 cominciai ad insegnare, come supplente di lettere nella scuola media.
Nello stesso anno ottenni l’iscrizione come pubblicista all’Ordine dei giornalisti e fui nominato assistente volontario alla cattedra di filologia romanza del professor Maurizio Dardano presso l’Università di Chieti (incarico che lasciai nel 1970).
Dal luglio 1968 all’ottobre 1969 espletai il servizio militare di leva, prima come allievo ufficiale e poi come sottotenente dei carristi.
Dopodiché, tornai all’insegnamento e all’attività giornalistica. Nel 1971 divenni “professore di ruolo”.
Nel 1974 il matrimonio con Elina, incontrata un anno prima a Loreto. Nel 1975 e 1979 la nascita dei due figli Paolo e Fabio: di qui, la bellissima e impegnativa esperienza della paternità e della cura della famiglia. Nel 2013 sono diventato due volte nonno: di Leo, nel mese di aprile, e di Gabriel, a ottobre.
Nel decennio 1976-1986 fui distaccato, come insegnante-giornalista, presso il Ministero della Pubblica Istruzione con le funzioni di vicecapo dell’Ufficio stampa del Ministro.
In quella veste mi trovai a collaborare direttamente con i ministri della P. I. Malfatti (che mi aveva chiamato all’Ufficio stampa), Pedini, Spadolini, Valitutti, Sarti, Bodrato e Falcucci.
Dal 1980 al 1997 fui il principale collaboratore del quotidiano Il Giorno per l’informazione su scuola e università.
Poi mi dedicai a scrivere raccontini umoristico-satirici e articoli di attualità culturale e di rievocazione storica per la rivista “La Tecnica della Scuola”.
Nel 1974 curai la pubblicazione di un volumetto su “La democrazia nella scuola” (vademecum per le prime elezioni dei consigli scolastici), diffuso in 100mila copie dal settimanale La Discussione.
Nel 1987 pubblicai il libro “La religione nella scuola” e curai l’edizione del volume “Scuola e scienza”, atti di un convegno nazionale di studi della DC.
Nel 2004 pubblicai il libro “Ad cathedram – Spirito e materie” per la Casa editrice “La Tecnica della Scuola”.
Nel 2005 conclusi con soddisfazione la mia “non carriera” di insegnante.
Dal 2005 mi occupo del giornale online http://www.webalice.it/nbruni1
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