Attualità

Niente Invalsi e progetti. Più ore di italiano e matematica: ecco come migliorare la scuola

In merito all’iniziativa “Dillo al Ministro”, che sta riscuotendo molto successo, non trovano spazio soltanto le richieste di risoluzione di precise tematiche. Sono tantissimi infatti i lettori che espongono il proprio pensiero e lo raccolgono in una lettera strutturata.
Di seguito, riportiamo le proposte per una scuola migliore che ci ha inviato una nostra lettrice.

Dillo al Ministro: ecco dieci proposte per migliorare la scuola

1– È possibile risparmiare al fine di aumentare gli stipendi ai docenti e svecchiare la scuola bisognosa di giovani che rappresentano  forza e punti di riferimento per il futuro! Come? I docenti, contrariamente a quanto si dice, fanno un lavoro usurante e specialmente le docenti più anziane, potrebbero essere utilizzate in compiti specifici e organizzativi fuori dalle classi col proprio stipendio (attualmente per queste attività vengono pagate le Funzioni Strumentali).
2– Eliminare il fondo per i progetti (non servono)
3- Aumentare le ore delle discipline fondamentali (italiano e matematica): ci si lamenta che quando i giovani partecipano ad un concorso ed eseguono una prova scritta fanno innumerevoli errori grammaticali; per forza…si passa più tempo a fare progetti che apprendere la lingua italiana.
4- Eliminare le prove Invalsi (non hanno alcun valore…in particolare nella scuola primaria) e ripristinare l’esame di V nella primaria anche in forme diverse.
5- Potenziare le lingue straniere senza prediligere solo l’inglese: gli alunni di altre nazioni conoscono più di una  lingua sin da piccoli.
6- Potenziare le ore di compresenza perchè un docente da solo non basta più,  considerate le problematiche di ogni classe (BES-DSA- Stranieri-PLUSDOTATI e tanti alunni iperattivi che provengono da situazioni familiari disastrose).
7- Creare in ogni istituzione scolastica uno sportello socio-psico-pedagogico perchè di fronte alle problematiche odierne i docenti sono abbandonati a se stessi.
8- Fornire la scuola di strumenti innovativi e spazi attrezzati: gli alunni vivono in aule piccole con arredi vecchissimi e solo una piccola percentuale di istituzioni ha rinnovato le proprie scuole… chissà perche?
9- Eliminare i voti dalla scuola primaria: non è possibile esprimere valutazioni sotto forma di numero. Per questo sarebbe meglio tornare al giudizio.
10- Eliminando parte di FIS, funzioni strumentali e bonus premiale (poco gratificante per chi ne usufruisce e umiliante per chi ne rimane fuori) è possibile aumentare gli stipendi ai docenti italiani che sono i meno pagati d’Europa.

Come funziona “Dillo al ministro Fioramonti”

Per far sentire la propria voce la Tecnica della Scuola ha aperto un gruppo Facebook dove esprimere il proprio pensiero(CLICCA QUI PER PARTECIPARE).

Per partecipare alla nostra iniziativa e far sapere le priorità e le vostre idee per la scuola italiana, potete anche scrivere a caroministro@tecnicadellascuola.it.

Le vostre proposte saranno pubblicate anche sul nostro sito.

Redazione

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