La VII Commissione Istruzione della Camera dei Deputati ha espresso parere favorevole al decreto legge n. 280 del 2004 “Interventi urgenti per fronteggiare la crisi dei settori economici e per assicurare la funzionalità di taluni settori della pubblica amministrazione” a condizione che sia soppresso l’art., 6 sexies, introdotto in sede di discussione al Senato.
L’articolo suddetto, come è noto, atteneva al reclutamento di quei candidati che avevano presentato domanda al corso-concorso riservato per i presidi triennalisti, ma che non avendone titolo erano stati esclusi dall’Amministrazione e in seguito ai ricorsi erano stati poi ammessi con riserva.
L’eventuale approvazione del provvedimento sarebbe stata una vera e propria sanatoria per circa duecento insegnanti che avevano tentato di forzare la norma.
Sull’eventualità dell’accoglimento di un simile provvedimento era stata espressa contrarietà da parte degli stessi sindacati i quali non avevano trovato legittimo che fossero calpestati i diritti di quanti, pur avendo titoli, non avevano potuto essere assunti per la carenza di posti.
È auspicabile che anche la discussione in Aula confermi questo parere.