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“No ai tagli, sì alla rivalutazione degli stipendi”: Scrima (CislScuola) lancia proposte ai partiti

Sara un’agenda fitta di proposte a cui i partiti politici che si presentano alle elezioni del 24/25 febbraio prossimo dovranno dare una risposta seria e concreta.
Nel convegno, come anticipa Scrima, c’è anche una proposta destinata ad accendere il dibattito politico: la rivalutazione degli stipendi dei docenti.
“Occorre ribaltare una prospettiva concettuale e considerare la scuola come un investimento, non solo come una voce di costo”, spiega il sindacalista, “se ragioniamo in quest’ottica, sará realistico riaprire il dibattito sul contratto della scuola che non viene rinnovato da 4 anni pensando ad una doverosa rivalutazione delle retribuzioni dei prof per costruire professionalitá strategiche alla ripresa”.
“ Oggi la vera partita della competitivitá non si gioca soltanto fra paesi ricchi di materie prime, ma fra paesi “ricchi di materia grigia” perchè il futuro sará legato soprattutto all’economia della conoscenza.
Nel convegno, a cui saranno presenti il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, il responsabile del settore del Pd Giuseppe Fioroni ( giá ministro nel secondo governo Prodi), Ivan Lo Bello (Confindustria) e il leader della Cisl Raffaele Bonanni, spiega ancora il segretario della Cisl scuola, verrá lanciata la proposta di un ” patto” fra soggetti del mondo della politica, delle istituzioni e delle imprese nell’ottica di un rafforzamento della joint venture fra formazione e lavoro.
“Finora la politica ha applicato la logica del “punto e a capo” sulla scuola mentre è necessario affermare un principio fondamentale che sia chiaro a chi governerá dopo il voto: la scuola non appartiene nè alla destra, al centro o alla sinistra” , conclude Scrima, “la scuola appartiene al paese intero e la sua riorganizzazione non va affrontata, come è stato fatto fino ad adesso, sulla base di criteri ragionieristici che prevedevano “tagli” indiscriminati. La scuola deve essere il tema centrale dell’agenda politica e in questo ambito sará importante discutere anche della rivalutazione degli stipendi dei professori”.

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