Attualità

No alla tariffa agevolata in mensa scolastica se si possiede un Suv

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 24165, depositata il 4 ottobre scorso, ha dato ragione a un ente locale che chiedeva se fosse legittimo subordinare il diritto a fruire della tariffa agevolata per il servizio di mensa scolastica negli asili alla presenza di indicatori reddituali aggiuntivi rispetto all’Isee.

Per i giudici ciò è possibile anche quando si è la proprietà di macchine di grossa cilindrata da parte dei genitori degli alunni.

La vicenda

Una mamma aveva richiesto di poter fruire della tariffa agevolata per l’erogazione dei servizi mensa scolastica e di asilo nido a favore dei suoi due figli.

Il Comune, così come segnala Il Sole 24 Ore, negava però la riduzione della tariffa, in quanto la delibera comunale di riferimento indicava tra le condizioni di esclusione dall’agevolazione, oltre al valore dell’Isee, anche il possesso o la proprietà d una autovettura di cilindrata superiore a 2500 cc; vettura di fatto utilizzata dalla mamma

La mamma, però, non ci stava e chiedeva la restituzione di quasi 4 mila euro in più versati nelle casse comunali per due anni scolastici

Sia il Giudice di pace in primo grado che il Tribunale in appello accoglievano la domanda della signora, valorizzando la tesi della donna che sottolineava come la vettura di grossa cilindrata non fosse di suo uso esclusivo, ma in comproprietà e compossesso con altri membri della famiglia.

Il Comune, tuttavia, non accettava il verdetto e ricorreva in Cassazione.

La Suprema corte dà ragione all’ente locale e sottolinea come il testo della delibera comunale non lascia spazio a diverse interpretazioni: il possesso o la proprietà di un’autovettura di cilindrata superiore a 2500 cc fa venir meno il diritto a fruire dell’agevolazione tariffaria.

Andrea Carlino

Articoli recenti

Ma (a che) serve l’IA nella scuola?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…

20/11/2024

Studenti-teppisti fotografano la terga dell’auto dei loro prof: l’obiettivo è accanirsi sulla carrozzeria? Parla la preside del liceo Salvemini di Bari

Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…

20/11/2024

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024

Bravate e reati: c’è una bella differenza

Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…

19/11/2024

Violenza sulle donne, Valditara: è legata al narcisismo dei maschi ma è anche una conseguenza dell’immigrazione illegale

Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…

19/11/2024