Grande fermento ha determinato la nostra denuncia dell’azione silente del Miur, in procinto di emanare un provvedimento con cui procedere allo scorrimento delle graduatorie concorsuali oltre i vincitori per le immissioni in ruolo di Agosto 2014. Centinaia di mail e di contatti sulla pagina Facebook ci chiedono di fermare questo duro attacco ai precari delle GaE, considerati “idonei” per entrare ogni giorno in classe fino al 30 giugno ma considerati “non-idonei” al ruolo, tanto da essere scavalcati da “pseudo-idonei” al concorso, visto che il bando del concorso a cattedre prevedeva solo vincitori.
Saremo, come sempre, accanto ai precari delle GaE che in questi giorni si sono trasferiti lontano dagli affetti per il diritto al ruolo e nel rispetto dei vincitori del concorso che rivendicano l’immissione. Siamo stanchi di regole che cambiano in corsa, di bandi non rispettati e di politici che fanno politica twittando (come Fusacchia, capo di gabinetto del ministro Giannini). Ricordiamo a PD e Scelta Civica che la scuola si difende rispettando e valorizzando coloro che da anni consentono il suo funzionamento: la dignità dei precari delle GAE non può offesa e vilipesa con atti normativi illegittimi e irresponsabili, frutto solo del mero calcolo elettorale…che non è detto sarà positivo!