La cantante Noemi, al secolo Veronica Scopelliti, classe 1982, ha rilasciato una lunga intervista a Vanity Fair in cui ha parlato di vari temi, alcuni dei quali relativi all’educazione, agli adolescenti e al loro rapporto con i genitori.
“Gli adolescenti crescono alla velocità della luce, spesso perché hanno genitori che si comportano da amici e allora sono i ragazzi a dover fare gli adulti. Sono impauriti, fragili, stanchi, ma vibrano per le cause giuste”, queste le sue parole.
Ed ecco poi un aneddoto sulla sua adolescenza: “La mia adolescenza la definirei ‘leopardiana’. Ero timida, insicura, chiusa, e per questo non riuscivo ad avere amici. Me ne stavo sempre per i ca**i miei, ma non in maniera cool alla Vasco Rossi. In compenso, leggevo tanto, suonavo il pianoforte e la chitarra, ascoltavo molta musica”.
Noemi ha anche parlato di violenza di genere e di relazioni tossiche: “Oggi si parla tanto di queste relazioni malate in tv, nei film, ma non abbastanza sui social, che è il modo più facile di raggiungere i più giovani, è un argomento che l’algoritmo non premia”.
“Da piccola è capito che venissi un po’ bullizzata, però quando chiudevo la porta di casa mia stavo al sicuro. Oggi non è così. Oggi è tutto più inquietante”, ha concluso.
C’è invece chi crede che bisognerebbe parlare di questi temi a scuola. Ad esempio il padre di Giulia Cecchettin, Gino, che ha creato la Fondazione in onore della figlia vittima di femminicidio: “Abbiamo costituito una fondazione per sensibilizzare e aiutare chi già opera sul territorio per sostenere le donne vittime di violenza” convinti che il cuore del progetto siano le scuole, dove gli studenti vanno sensibilizzati per comprendere e captare quando un rapporto diventa a rischio per la propria incolumità”, queste le sue parole di qualche mese fa.
Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…
Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…
Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…
Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…
Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…
Le certificazioni che attestano la presenza in ospedale, necessarie per giustificare un’assenza dal lavoro o…