Il Coordinamento Modifichiamo il concorso straordinario bis risponde favorevolmente all’appello lanciato A TUTTI I PRECARI DELLA SCUOLA dal COMITATO ORGANICO COVID. Riteniamo che i sia giunto il momento che TUTTI I PRECARI della scuola si uniscano in una nuova fase di solidarietà comune che porti alla sensibilizzazione delle gravi inefficienze che ogni giorno vive la scuola italiana. Pensiamo che l’emergenza della pandemia ampliata dal conflitto in Ucraina, possa ulteriormente danneggiare irreversibilmente il già fragile sistema scolastico. Il Coordinamento, costituitosi ormai da otto mesi ritiene “esaurita” la fiducia nell’attuale maggioranza.
Ricordiamo a tutti i facenti parte del mondo della scuola, alle famiglie e agli studenti tutti, che numerosi esponenti di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia durante la campagna elettorale si sono espressi favorevolmente alle richieste del Coordinamento e del COMITATO ORGANICO COVID. Dopo anni di ingiustizie e di scientifici provvedimenti contro TUTTI I PRECARI DELLA SCUOLA, mai ci saremmo aspettati che anche il GOVERNO MELONI si comportasse come e peggio dei precedenti. Non ci accontenteremo più di EMENDAMENTI e non vogliamo più ORDINI DEL GIORNO come strumento utile solo a salvare la faccia! Ora vogliamo i fatti!! Non crediamo e non crederemo più alle solite scuse riguardanti i soliti problemi TECNICI o al volere dell’EUROPA che a giorni alterni si dimostra buona e in altri matrigna.
Come mai l’Italia accoglie solo le direttive che vanno contro i PRECARI e invece fa orecchie di mercante quando chiede il rispetto della direttiva 70/99? Ovvero l’obbligo agli Stati membri di assumere i lavoratori che hanno 36 mesi di servizio. Invitiamo perciò TUTTI I PRECARI della scuola all’unione e alla mobilitazione contro chi e solo per scopi propagandistici li ha sfruttati ancora una volta in campagna elettorale. È giunto il momento di lasciare da parte le divisioni che troppo spesso hanno indebolito i lavoratori e le lavoratrici dell’istruzione pubblica Italiana.
Coordinamento Modifichiamo il concorso straordinario bis