Attualità

Noi precari storici dobbiamo essere tutelati e non discriminati

Continua l’iniziativa “Dillo al Ministro” che, oltre ad aver raccolto un documento sintetico con le principali richieste da parte del personale scolastico, continua a dare voce alle numerosissime proposte di chi la scuola la vive ogni giorno.
In attesa di sviluppi in merito al decreto salvaprecari, quindi del Pas e concorso straordinario, sono tante le riflessioni sul tema. In questo articolo riportiamo la lettera di una docente che aspetta il decreto per accedere al PAS o comunque chiede a gran voce che dopo anni di lavoro possa essere garantita per lei l’abilitazione e la futura stabilizzazione.
“Ho una laurea in legge + abilitazione. Vivo in una città del sud devastata da raffineria.
Mio padre malato di cancro dal 2014, anno in cui per campare la famiglia mi sono catapultata con estremo sacrificio, nel mondo della scuola, per campare la famiglia.
Punto primo
A.046 Classe di concorso in esubero (che scorre solo grazie ai posti sul sostegno) in quanto lo studio del DIRITTO è stato, senza coscienza alcuna dei principi di CITTADINANZA ATTIVA, abolito nelle istruzioni di 2 grado, affidato ad incapaci (quali insegnanti di lettere o simili) che ogni anno, riluttanti del ruolo, non offrono alcuna idonea chiave di lettura della costituzione o dei più basilari concetti legali-giuridici. Chiederei di soffermarci lungamente a riflettere su questa questione.

È aberrante che in uno stato LAICO e costituzionalista quale l’Italia, s’insegni 1 ora a settimana di religione e zero di diritto!

Pertanto, alla luce di carenze culturali ed esuberi su c.d.c richiederei la REINTRODUZIONE DEL DIRITTO, almeno nei bienni, senonché nei trienni (visto che ogni anno si fanno i conti con tracce attinenti all esame di maturità).
Punto secondo
La mia Abilitazione alla professione, cioè idoneità statale su conoscenze prettamente giuridiche, non vale assolutamente nulla, nemmeno integrata ai 24 cfu (conoscenze antro psico pedagogiche) i quali concorrerebbero a creare un profilo completo, quando invece certificatini acquistati on line valgono diversi punti oltreché fior di quattrini.
Mi chiedo dove stia a questo punto la Vostra famigerata MERITOCRAZIA
Punto terzo
Sono anni che vengo esclusa (alla stregua di altri colleghi) da PAS e concorsini in attesa di maturare i famosi 3 anni (requisito richiesto e non ancora maturato negli anni precedenti) e adesso che finalmente, con immenso SACRIFICIO (e quando parlo di sacrifici parlo di un estenuante peregrinare su cocuzzoli delle montagne tra la nebbia e il gelo a km e km da casa) Il mio glorificato movimento 5 stelle cosa fa? Mi rinnega la possibilità di accedere ad un PAS, entro l’anno oltretutto? (Poiché nel 2020 riapriranno le G.I ? E sarà caricato da:
– specializzati Tfa
-Specializzati Pas
– abilitati all Estero
nell’attesa di risolvere l inerzia?)
Punto quarto
Premesso che da giurista, mi piacerebbe che un movimento politico che mi rappresenta tenesse conto dei principi sanciti dall U.E in merito di reiterazione dei contratti. Mi chiedo?
C è un sostanziale rispetto della “parità dei diritti maturati dei lavoratori”?
Se io vado a concorrere in graduatoria con gente che solo 4 anni fa ha avuto la possibilità di prendere un PAS (ed andare in 2 fascia, escludendomi dall’accesso) ed io pur avendo sostenuto esami x i 24cfu (unici concessi con tempi razionali) continuo rimanere in 3fascia al rinnovo delle graduatorie, con ogni negata possibilità di un PAS?
In altre parole, è MERITOCRATICO che io concorra sul medesimo sistema di graduatoria di chi ha avuto la possibilità di un PAS?
A questo punto, negate le possibilità (quindi discriminando lavoratori immessi nel medesimo sistema) anche i 3 anni di servizio+24 cfu dovrebbero essere equiparati al Pas ed immetterci in 2 fascia
Punto quinto
Il signor ministro Bussetti e compagnia bella che tanto si riempie la bocca sul salva precari, perché ha dato priorità ad un tfa-sostegno APERTO A TUTTI ed ha bandito il concorso in un solo mese?
Questo vuol dire, non avere invece alcun riguardo DEGLI INSEGNANTI LAVORATORI IMPEGNATI contestualmente nella scuola, perché non c era il tempo di studiare!
Il danno e la beffa, questi signori specializzati ANOMALI di terza fascia (senza abilitazione) dal prossimo anno, assieme a coloro che hanno il vecchio Pas, ci prevaricheranno in graduatoria, andando di contro a generare, un ulteriore intasamento della graduatoria su materia, poiché i signori colleghi non specializzati si riverseranno su questa!
Conseguenze.
Centinaia di famiglie, precari quasi stabili in questi anni, rischieremo di morire di fame!
Questo mi sta garantendo il tanto glorificato MOVIMENTO 5 STELLE?

Come funziona “Dillo al ministro Fioramonti”

Per far sentire la propria voce la Tecnica della Scuola ha aperto un gruppo Facebook dove esprimere il proprio pensiero(CLICCA QUI PER PARTECIPARE).

Per partecipare alla nostra iniziativa e far sapere le priorità e le vostre idee per la scuola italiana, potete anche scrivere a caroministro@tecnicadellascuola.it.

Le vostre proposte saranno pubblicate anche sul nostro sito.

Redazione

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