Categorie: Generico

Nomine a rischio di “continuità didattica”?

L’avvicendamento dei supplenti a metà anno scolastico potrebbe creare non pochi problemi in numerose regioni. Sono questi gli effetti dei notevoli ritardi accumulatisi nell’espletamento dei concorsi a cattedra banditi nel ’99, nell’approvazione delle graduatorie permanenti in molte province, ma, soprattutto, del ritardo con cui il Governo, solo a dicembre, ha autorizzato i contingenti delle assunzioni in ruolo.
Per ovviare a tali situazioni, che stanno creando notevoli disagi ad alunni e genitori, il Ministero della Pubblica Istruzione potrebbe varare nel giro di una settimana un provvedimento d’urgenza che assicuri la "regolare continuazione dell’anno scolastico".
Il temuto effetto ‘girandola’ degli insegnanti è stato prospettato al Ministero dalle organizzazioni sindacali, che hanno chiesto con forza un intervento che assicuri, contemporaneamente, il diritto degli alunni e delle famiglie alla continuità didattica e il diritto dei vincitori di concorso e dei candidati in posizione utile nelle graduatorie permanenti ad essere immessi in ruolo.
A dire il vero, da un punto di vista quantitativo, il problema riguarda soprattutto i docenti delle graduatorie permanenti che, in virtù della loro posizione, hanno titolo all’immissione in ruolo o a ricoprire incarichi a tempo determinato e che al momento si trovano in servizio in una provincia diversa da quella dell’anno precedente. Molti di questi, a causa dei differenti tempi di approvazione delle graduatorie nelle varie province, sono stati costretti a rinviare di qualche mese il loro cambio di residenza o, addirittura, a rimanere senza lavoro per alcuni mesi.
Per quanto riguarda i concorsi per titoli ed esami (con graduatorie approvate in data successiva al 31 agosto 2000 e comunque entro il 31 marzo 2001) la legge n. 306 del 27 ottobre 2000 prevede che le assunzioni siano disposte con decorrenza ai fini giuridici dal 1° settembre 2000, ma con raggiungimento della sede al 1° settembre 2001. A tutt’oggi, solo i concorsi per la scuola materna e per la scuola elementare sono conclusi in quasi tutte le province, mentre la gran parte di quelli per la scuola secondaria, a causa della loro maggiore complessità, sono ancora in via di espletamento.
Nel corso di un primo incontro fra i dirigenti del Ministero e i sindacati confederali, svoltosi mercoledì della scorsa settimana, è stata predisposta una prima bozza della circolare che è stata fortemente contestata dalla Cisl scuola, "in quanto, le proposte formulate per evitare ad anno scolastico inoltrato, la sostituzione dei docenti nominati a titolo provvisorio, non tutelavano il diritto al lavoro dei precari". Dal canto suo, la Cgil Scuola ha chiesto "di procedere senza ulteriori indugi all’emanazione di un decreto legge che consenta, in via eccezionale, di utilizzare per le nomine anche posti non liberi fino al termine delle lezioni". La Uil scuola ha proposto che, "compatibilmente col diritto alla continuità didattica, venga innanzi tutto salvaguardato il diritto al lavoro del personale collocato in graduatoria permanente ed in posizione utile di nomina, sia nelle procedure a tempo indeterminato che determinato".
Un altro incontro fra il Ministero e le delegazioni sindacali è previsto per lunedì o martedì prossimo.

Agostino Aquilina

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024