Categorie: TFA Speciali (Pas)

Non chiamateli più Tfa speciali: entrano in pista i Psa

In origine erano semplicemente i corsi di abilitazione all’insegnamento. Poi ci arrivarono le Ssis, le mai non troppo rimpiante Scuole di specializzazione universitarie. Quindi è stata la volta dei Tfa transitori, i Tirocini formativi attivi. Suddivisi tra ordinari e speciali. Così transitori che uno dei due acronimi, quello riservato al personale precario, è stato cambiato ancora prima di partire: se per un paio d’anni, il tempo necessario per istituirli con tutti i crismi normativi, erano stati chiamati Tfa speciali, alla vigilia dell’approdo del testo in Gazzetta Ufficiale ci dicono (stentavamo a crederci ma abbiamo controllato nel decreto in via di approvazione ed è proprio così….) che si chiameranno Psa. Che sta per “Percorsi speciali abilitanti”.

Ne prendiamo atto. Del resto, si sa, quando si cambia “regista” anche il copione è destinato a mutare. Non c’è nulla da scandalizzarsi.
Una nota di commento però per una volta ci sentiamo di farla. Ci chiediamo, in particolare, se non fosse stato il caso di impegnare tempo e energie, piuttosto che nello studio delle diciture più indicate dei nuovi corsi, per un più celere e meno “schizofrenico” avvio delle procedure di abilitazione. I 75 mila precari con almeno tre annualità alle spalle avrebbero volentieri fatto a meno dei tentennamenti cui abbiamo assistito: ora si parte, non si parte più; prova nazionale sì, prova nazionale no; corsi non a pagamento, anzi a pagamento, si versa una quota ridotta; anno scolastico in corso forse valido, anzi non valido, forse lo inseriremo all’ultimo momento. E via dicendo. Certo, le colpe in questi casi sono di tutti e di nessuno. Le responsabilità sono infatti da dividere tra Miur, Mef, Funzione Pubblica, Consiglio di Stato, commissioni parlamentari, Corte dei Conti, organi di verifica e di controllo. E altri ancora. Probabilmente alcuni le avranno avute miniri, decisamente marginali. Altri maggiori.
Tutto questo, però, ai tanti supplenti rimasti per un anno e oltre ai “box” non importa più di tanto. Pur di avere l’abilitazione già in tasca, avrebbero fatto volentieri a meno di tanta burocrazia. E anche di un paio di acronimi…
Alessandro Giuliani

Condividi
Pubblicato da
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Mense scolastiche, boom di richieste di menu vegetariani o vegani Milano. Selvaggia Lucarelli: “Le belle notizie”

Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…

23/12/2024

Anna Pepe “manda quel paese” una sua docente durante un’intervista: “Guarda dove sono adesso, prof”

Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…

23/12/2024

Maturità, tornano sui banchi dopo decenni per fare la traduzione di latino o greco: il liceo Galilei fa bis

Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…

23/12/2024

Precari Scuola, per la NASpI necessario comunicare entro il 31 gennaio il reddito presunto riferito al 2025

Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…

23/12/2024

Linee guida Educazione Civica, docente scrive Valditara: “Farò l’opposto”. Usr Lazio prende le distanze: “Lettura distorta”

Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…

23/12/2024

Certificati medici per giustificare l’assenza dal lavoro, non devono contenere dati sulla salute: provvedimento del Garante privacy

Le certificazioni che attestano la presenza in ospedale, necessarie per giustificare un’assenza dal lavoro o…

23/12/2024