Secondo la su analisi, basata sui risultati ottenuti nei test dal 10% più povero degli studenti del mondo, i ragazzi poveri di molti paesi poveri sono più bravi a scuola di quelli ricchi nei paesi ricchi e che spesso i poveri battono i ricchi anche in nazioni simili.
E infatti, secondo le sue osservazioni, il 10% più povero degli alunni di Shangai ha ottenuto risultati migliori nei Pisa rispetto al 20% più ricco degli studenti di USA e Gran Bretagna. Il 10% più povero degli studenti di Hong Kong ha battuto i più ricchi di Norvegia e Svezia. Venendo all’Europa, i test migliori in assoluto in Olanda sono stati proprio quelli degli alunni meno abbienti, che in matematica hanno superato, per esempio, i francesi più ricchi.
Gli unici studenti europei poveri che hanno ottenuto anche i punteggi bassi sono quelli della Slovacchia; in tutte le altre nazioni i meno abbienti sono rimasti ultimi solo nella classifica di reddito, non certo in quella dell’intelligenza e della voglia di fare.
Una nostra lettrice ci chiede se avendo la precedenza dell'art.21 della legge 104/92, ha diritto…
Esiste un forte disallineamento tra la domanda di professioni tecniche e persone qualificate disponibili e…
Alla Maturità in elicottero. È questa la storia di Gaja, una ragazza che vive a…
Continua a tenere banco la vicenda degli studenti brillanti e con voti ottimali che si…
Il Decreto 71 del 31 maggio 2024, in procinto di essere convertito in legge entro…
Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…