La notizia è ormai nota da qualche ora. Da venerdì 11 febbraio via le mascherine all’aperto, indipendentemente dal colore di fascia della regione. Il ministro della salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che elimina l’obbligo. Quest’ultimo rimarrà invece al chiuso, ma non per molto ancora. Il termine è fissato per il 31 marzo 2022, dal giorno successivo non sarà più necessario (o comunque obbligatorio) indossarle in spazi chiusi. Il termine del 31 marzo è anche la data di scadenza dello stato di emergenza. Fino ad allora bisognerà avere con sé i dispositivi di protezione e indossarli laddove si configurino assembramenti o affollamenti.
L’ORDINANZA DEL MINISTRO SPERANZA
Restano esclusi i bambini al di sotto dei 6 anni, le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, le persone che devono comunicare con un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo e i soggetti che svolgono attività sportiva. Disposizioni che si applicano anche alle regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e Bolzano.
Novità per la scuola?
Dunque meno di due mesi e un’altra restrizione potrà scomparire. Cosa succederà dal 1° aprile è ancora presto per dirlo. Una volta terminato lo stato d’emergenza, termineranno diversi vincoli finora presenti sul territorio, ma molto dipenderà anche dall’andamento di queste settimane, con la curva destinata a scendere e i contagi a diminuire. Tanta attesa anche per la scuola. Via le mascherine anche per docenti e alunni o ci saranno delle eccezioni?