I lettori ci scrivono

Non vogliamo una scuola di sole “competenze”

Lo ribadiamo, non vogliamo una scuola di sole “competenze” e una didattica per argomenti a discapito delle materie letterarie e scientifiche.
Questa metodologia è insufficiente a garantire le corrette e approfondite conoscenze offerte ai nostri studenti.
Una scuola con poche ore di lezione minimizza pericolosamente la cultura trasformandola in pillole informative, allontanando gli alunni dal sapere positivo e critico.

Questa idea di scuola è lo specchio di una società già ignorante e malata di egoismo, protagonismo e razzismo.
Non ritorniamo all’idea di gelminiana memoria che con un colpo di spugna fece sparire 8miliardi di euro dall’istruzione e 200mila docenti.

La scuola finlandese non è un modello da seguire perché trasforma le ore di lezione frontali in un grande laboratorio di micro saperi.
L’istruzione e la cultura deve essere invece “invasiva”, deve radicarsi ed evolversi nelle menti dei nostri giovani.
Il modello “Art Attack” va bene per i bambini come area laboratoriale ma non in sostituzione della bella lezione frontale.

La moda dei saperi minimi e delle micro competenze trasversali è un modo subdolo di attivare quella scuola voluta dall’Associazione Nazionali Presidi che non vede l’ora di ritornare alla chiamata diretta e di nominare direttamente docenti “tuttologi” in grado di ricoprire più incarichi ed insegnare “argomenti” a discapito della continuità didattica.

Ci auguriamo, caro ministro Lorenzo Fioramonti, che la politica abbia, finalmente la volontà, la voglia, il desiderio di investire le risorse umane e finanziarie per ridare alla scuola laica di stato l’importanza costituzionale che merita.

Paolo Latella

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024