Nonna Imelda: si diploma a 90 anni e sale in cattedra

Nonna Imelda Starnini si è diplomata a 90 anni e oggi, con l’apertura dele scuole,   ha coronato un altro sogno: si è seduta dietro la cattedra della scuola Primaria di Userna e ha augurato buon anno scolastico a tutti gli studenti: “Studiate ragazzi, la scuola dopo la famiglia è la cosa più importante della vita”. 

Imelda Starnini, racconta AdnKronos, ha preso il diploma con 76/100 lo scorso mese di luglio, all’Istituto San Francesco di Sales di Città di Castello, ad indirizzo Socio-Psico-Pedagogico. E questa mattina, accompagnata dalla figlia, si è presentata puntuale al suono della campanella di ingresso nella scuola Primaria di Userna, su invito del sindaco e dall’assessore, per inaugurare il nuovo anno scolastico, alla presenza del Dirigente del Secondo Circolo Didattico, della coordinatrice del plesso scolastico, dei docenti e degli studenti visibilmente felici di quanto stava per accadere. 

E il sindaco, nel corso della cerimonia di conferimento di una targa a ‘nonna’ Imelda presso la sala del consiglio comunale, ha invitato l’aspirante maestra a presiedere simbolicamente in classe l’avvio del nuovo anno scolastico. 

Lei, felice ed emozionata, con in mano un registro e i libri è salita in cattedra da dove ha potuto guardare negli occhi i bambini e dire loro: “Mi raccomando studiate, leggete e seguite sempre con attenzione le lezioni, le vostre maestre, la scuola dopo la famiglia è la cosa più importante della vita, da qui uscirete, donne e uomini più forti, capaci di affrontare il futuro. W la scuola, buon anno scolastico a tutti voi e alle vostre famiglie”. 

Al termine dell’evento ha  dichiarato: “Un’emozione fortissima, forse ancora maggiore di quella che ho provato due mesi fa quando ho sostenuto l’esame di maturità fino al diploma. Essere qui in classe con tutti questi bellissimi bambini e bambine con i loro insegnanti, il direttore didattico, il personale della scuola, il sindaco e l’assessore –è un altro sogno che si avvera, momenti unici che per tutta la mia esistenza ho immaginato di poter vivere: oggi ci sono riuscita”.