Alla riapertura post-natalizia, la mattina del 27 dicembre, negli uffici di segreteria delle scuole c’era molta attesa.
Gli occhi di dirigenti scolastici e dsga erano tutti puntati sulla pagina del sistema informativo del Ministero che rende noti gli accrediti di fondi e stanziamenti.
Tutti si aspettavano di conoscere gli importi accreditati necessari al pagamento delle supplenze.
Ma, secondo una voce che si è diffusa nei social network fin dalle prime ore della mattinata, gli accrediti non ci sarebbero.
Molti amministrativi, rimasti in servizio anche in questo periodo proprio per poter pagare gli stipendi ai supplenti, protestano.
Qualcuno è anche preoccupato. Ci sono supplenti che aspettano due tre mensilità di stipendio, e cioè 3mila euro o più.
E’ probabile che l’accredito arrivi in giornata, magari quando negli uffici delle segreterie non ci sarà più nessuno.
Il 28 è sabato e quindi se la situazione non si sbloccherà nella giornata di lunedì, a molti supplenti non resterà che aspettare l’anno nuovo.
Ma se i soldi arriveranno è bene ricordare che si tratta di stipendi arretrati e non certamente di un “regalo” del Ministero.