Alla riapertura post-natalizia, la mattina del 27 dicembre, negli uffici di segreteria delle scuole c’era molta attesa.
Gli occhi di dirigenti scolastici e dsga erano tutti puntati sulla pagina del sistema informativo del Ministero che rende noti gli accrediti di fondi e stanziamenti.
Tutti si aspettavano di conoscere gli importi accreditati necessari al pagamento delle supplenze.
Ma, secondo una voce che si è diffusa nei social network fin dalle prime ore della mattinata, gli accrediti non ci sarebbero.
Molti amministrativi, rimasti in servizio anche in questo periodo proprio per poter pagare gli stipendi ai supplenti, protestano.
Qualcuno è anche preoccupato. Ci sono supplenti che aspettano due tre mensilità di stipendio, e cioè 3mila euro o più.
E’ probabile che l’accredito arrivi in giornata, magari quando negli uffici delle segreterie non ci sarà più nessuno.
Il 28 è sabato e quindi se la situazione non si sbloccherà nella giornata di lunedì, a molti supplenti non resterà che aspettare l’anno nuovo.
Ma se i soldi arriveranno è bene ricordare che si tratta di stipendi arretrati e non certamente di un “regalo” del Ministero.
I quesiti INVALSI di matematica sono utili per programmare attività didattiche mirate. Analizzandoli, si possono…
Nelle materie STEM, è cruciale stimolare manualità e creatività. Attività come esperimenti scientifici, coding con…
Molti docenti di sostegno non specializzati si trovano a dover imparare il lessico dell'inclusione da…
Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 ha destinato 450 milioni di euro a favore…
Come abbiamo scritto, la prova scritta del concorso ordinario per dirigenti scolastici si è svolta…
Concorso docenti Pnrr 2, finalmente lo scorso 11 dicembre è stato pubblicato il bando. Dalle…