È costato caro, ad un’insegnante, il rimprovero ad un suo studente di una non meglio precisata scuola media di Nuoro.
Lo studente, messo alle strette, ha reagito colpendola in modo violento.
Secondo Claudia Firino, assessore alla pubblica istruzione della Regione Sardegna, quanto accaduto rappresenta un “gravissimo episodio di aggressione”, per cui la bravato dello studente “è da condannare severamente”.
“Oltre alla solidarietà verso chi ogni giorno svolge il proprio impegnativo lavoro tra gli studenti, è inevitabile e obbligata una seria e attenta riflessione da parte di tutti sulla funzione degli educatori oggi, esposti a situazioni difficili spesso in totale solitudine, nel ricoprire un ruolo sempre meno riconosciuto socialmente da ragazzi e famiglie”.
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Firino fa dunque “appello alla gestione serena del conflitto tra le parti in causa perché un banale rimprovero non sfoci in simili e riprovevoli episodi di violenza”.
L’assessore sardo, ricorda inoltre che “con il Progetto Tutti a Iscol@ si interviene sul fronte del disagio sociale e del supporto psicologico, e con la prossima programmazione saranno rafforzate le azioni propedeutiche ad arginare fenomeni di violenza e bullismo”.
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