La Patente europea del computer ECDL compie 10 anni e si rinnova per offrire l’opportunità di essere aggiornati agli ultimi sviluppi e ai requisiti della società dell’informazione: dalla fruizione di applicazioni web alla capacità di difendersi dalle frodi on-line e dalla posta indesiderata, dagli ultimi sviluppi degli ambienti Microsoft a quelli liberi (open software, e cioè gratuiti).
Lanciata in Europa dal Cepis (la Federazione delle associazioni dell’informatica dei Paesi europei) e gestita in Italia da Aica (Associazione per l’informatica e il calcolo automatico), la patente ECDL è un attestato che si consegue superando test teorici e pratici, che certificano la capacità dell’utilizzatore di far uso in modo proficuo e corretto del computer e di internet.
Con schemi ed esami uguali in tutti il mondo, ha superato in Italia il milione e mezzo di iscrizioni diventando un riferimento per la certificazione delle competenze informatiche di base nel mondo del lavoro e della formazione scolastica, professionale e universitaria.
Coloro che si iscrivono al programma ECDL per poter poi sostenere gli esami sono collocati nel 56% dei casi nella fascia degli studenti, mentre nel 34 % si tratta di persone già occupate e nel 10% di disoccupati che cercano di accrescere le opportunità di impiego.
Al recente convegno “Nuova ECDL, Formarsi e crescere per lavorare meglio” tenuto a Milanoed organizzato da Aica è stato illustrato l’aggiornamento dello schema di riferimento delle conoscenze (Syllabus) per sostenere gli esami e conseguire la Patente del computer.
Il convegno ha rappresentato anche l’occasione per fare il punto sui traguardi raggiunti e sulle prospettive dei programmi di alfabetizzazione informatica che possono contare sul supporto dell’Unione Europea (Programma i2010, per lo sviluppo dell’Information Society). Ampio spazio, con interventi e workshop, è stato anche riservato al tema dell’open software.
L’evoluzione della Patente del computer ECDL riguarda: il nuovo Syllabus, giunto alla quinta versione, in cui vengono evidenziati aspetti nuovi, riguardanti l’evoluzione dei sistemi operativi, la fruizione di ambienti di open software, la fruizione in sicurezza di internet, con riguardo alla prevenzione e difesa da “virus, spamming, phishing”; la fruizione di sistemi sempre più automatizzati per una valutazione univoca dei test d’esame condotti presso migliaia di centri abilitati in tutta Italia; la possibilità per gli iscritti al programma ECDL di collegarsi ai siti di Aica (www. aicanet.it e www.ecdl.it) per consultare il proprio libretto d’esami e avere informazioni di utilità pratica e per le aziende di verificare la validità delle certificazioni prodotte da candidati all’assunzione o ad eventuali stage.
Maggiori informazioni su www.aicanet.it .