E’ legittimo che nella bozza di regolamento si parli SOLO delle nuove classi di concorso per l’accesso ai futuri concorsi a cattedre? I docenti che possiedono una vecchia abilitazione che permetteva loro di insegnare determinate discipline possono ora con questo regolamento essere estromessi dall’insegnare ciò che hanno insegnato fino ad oggi proprio in virtù dell’abilitazione posseduta vincendo un regolare concorso a cattedre?
Può un regolamento cancellare di fatto un titolo posseduto e rilasciato dallo stato italiano? Non dovrebbe essere previsto qualcosa che riguardi i vecchi abilitati? Non dovrebbe essere prevista l’attribuzione di tutti gli insegnamenti stabiliti dalla previgente normativa fino ad esaurimento dei titolari esistenti?
In particolare espongo cosa è previsto dalla bozza per la classe di concorso A060 SCIENZE NATURALI CHIMICA GEOGRAFIA MICROBIOLOGIA (DIVENTERA’ A-50)
1) ci tolgono insegnamenti che ci venivano attribuiti con il possesso della precedente abilitazione conseguita vincendo un regolare concorso a cattedre. In tale concorso le prove (orali, scritte e pratiche) si basavano su contenuti di chimica, chimica/fisica e geografia oltre che biologia e scienze della Terra quindi ritengo che per i “vecchi” abilitati della 60/A dovrebbero essere mantenuti, fino all’esaurimento dei titolari esistenti, oltre Biologia e Scienze della Terra, i seguenti insegnamenti:
– scienze integrate fisica nelle classi prime degli istituti tecnici economici visto che negli indirizzi del precedente ordinamento, ora confluiti nel tecnici settore economico (DPR 88/2010 tab confluenza degli indirizzi del vecchio ordinamento e nuovo ordinamento) , il possesso dell’abilitazione 60/A consentiva l’attribuzione dell’insegnamento di fisica all’interno della disciplina chiamata Scienza della materia e laboratorio (DM 39/1998);
– scienze integrate chimica nelle classi seconde degli istituti tecnici economici visto che negli indirizzi del precedente ordinamento, ora confluiti nei tecnici del settore economico (DPR 88/2010 tab confluenza degli indirizzi del vecchio ordinamento e nuovo ordinamento), il possesso dell’abilitazione 60/A consentiva l’attribuzione dell’insegnamento di chimica all’interno della disciplina chiamata Scienza della materia e laboratorio (DM 39/1998);
– geografia nel primo biennio degli istituti tecnici economici visto che negli indirizzi:
a) perito aziendale corrispondente in lingue estere (ERICA) e perito corrispondente in lingue estere (PACLE) , entrambi confluiti nei tecnici del settore economico (DPR 88/2010 tab confluenza degli indirizzi del vecchio ordinamento e nuovo ordinamento), il possesso dell’abilitazione 60/A consentiva l’attribuzione dell’insegnamento di geografia (DM 39/1998);
b) negli indirizzi economo-dietista e dirigente di comunità, anch’essi confluiti nei tecnici del settore economico (DPR 88/2010 tab confluenza degli indirizzi del vecchio ordinamento e nuovo ordinamento), il possesso dell’abilitazione 60/A consentiva anche in questo caso l’insegnamento della geografia
2) per altre classi di concorso come accade per gli insegnanti di trattamento testi si prevede che essi possano continuare ad esaurimento ad insegnare quello che hanno insegnato fino ad oggi quindi se ciò viene previsto per tale classe di concorso perché non viene fatto anche per la 60/A? ANCHE per le nuove classi di concorso A/11 (ex 51/A), A/12 (ex 50/A), A26/ (ex 47/A) e A27 (ex 49/A) è previsto l’asterisco con la dicitura ad esaurimento dei titolari
Inoltre la nuova classe A/34 (ex 12/A, 13/A e 66/A) consentirà l’insegnamento di scienze naturali (quindi anche biologia, scienze della Terra) nell’opzione scienze applicate dei licei scientifici con l’asterisco che dice ad esaurimento dei titolari mentre fino ad oggi ai docenti della 12/A, 13/A e 66/A, ai sensi del vigente DM 39/1998, non veniva attribuito l’insegnamento di scienze naturali
Quindi la domanda è questa : Perché i docenti in possesso delle vecchie abilitazioni (12/A, 13/A e 66/A) possono insegnare anche biologia e scienza della terra mentre erano insegnamenti attribuiti solo alla 60/A ?E’ legittimo prevedere diciamo ex novo l’attribuzione di certi insegnamenti ad alcune classi di concorso mentre ad altre (come la 60/A) vengono sottratti insegnamenti previsti fino ad oggi? Non si tratta di una palese discriminazione?
Perché anche per la 60/A non viene riportato un asterisco con la dicitura ad esaurimento dei titolari presenti negli istituti tecnici economici per l’insegnamento di scienze integrate fisica e chimica e per l’insegnamento di geografia visto che il DM 39/1998 attribuiva tali insegnamenti alla 60/A negli indirizzi del vecchio ordinamento ora confluiti nei tecnici del settore economico?
Concludo con un caso concreto che vale come esempio per molti istituti tecnici del settore economico: nell’istituto tecnico economico in cui presto servizio ci sono tre docenti titolari della 60/A (con più di 25 anni di anzianità) MA se non verranno mantenute le attribuzioni dell’insegnamento di scienze integrate fisica e chimica e di geografia ci saranno subito 2 perdenti posto perché le ore di scienze della Terra e biologia sono sufficienti per costituire una sola cattedra, ci rimarrà uno spezzone di 10 ore di chimica, uno spezzone di 10 ore di fisica e rimarranno i 2 docenti di geografia. Quindi perderanno posto docenti con più di 20 anni di anzianità di servizio…..
In conclusione: negli istituti tecnici economici a perdere posto saranno proprio i vecchi docenti titolari della 60/A per questa sottrazione di insegnamenti! Tutto ciò va bene ? E’ legittimo? Ha senso?
Attualmente i docenti A060 mantengono la titolarità con le ore di geografia, disciplina prevista nel concorso delle vecchie abilitazioni.
FACCIAMO DIVENTARE PERDENTI POSTO I DOCENTI A060 DOPO 30 ANNI D’INSEGNAMENTO E ASSUMIAMO NUOVI DOCENTI DI CHIMICA E GEOGRAFIA CON IL NUOVO CONCORSO, senza tenere conto di tutte le sentenze del TAR