Home Contabilità e bilancio Nuove modalità di trasferimento delle risorse PNRR per il Piano “Scuola 4.0”,...

Nuove modalità di trasferimento delle risorse PNRR per il Piano “Scuola 4.0”, nota MIM [PDF]

CONDIVIDI

Con il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze (MEF) del 6 dicembre 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 3 del 4 gennaio 2025, sono state definite le nuove modalità per attivare i trasferimenti di risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito delle Azioni 1 e 2 del Piano “Scuola 4.0”. Questi progetti sono stati finanziati in base al decreto del Ministro dell’istruzione dell’8 agosto 2022, n. 218.

Il Ministero, con nota del 7 gennaio, ha fornito alcune indicazioni.

Indicazioni per le istituzioni scolastiche

Per quanto riguarda i trasferimenti intermedi delle risorse, si distinguono due casi:

a) Scuole che hanno già inviato la rendicontazione intermedia prima del decreto MEF
Le istituzioni scolastiche che hanno trasmesso la rendicontazione intermedia dei progetti prima dell’entrata in vigore del decreto MEF del 6 dicembre 2024, riceveranno direttamente il trasferimento intermedio.
Tuttavia, queste scuole devono completare, entro sessanta giorni dall’erogazione, l’inserimento di tutti i dati di monitoraggio sul sistema informativo locale “Futura PNRR”, che alimenta il sistema nazionale ReGiS.

b) Scuole che non hanno ancora presentato la rendicontazione intermedia
Le scuole che, alla data di entrata in vigore del decreto MEF, non hanno ancora inviato la rendicontazione intermedia, devono presentare la richiesta di trasferimento utilizzando la funzione di compilazione automatica e precompilata disponibile sul sistema informativo “Futura PNRR” a partire dal 17 gennaio 2025. La procedura deve rispettare quanto stabilito dall’art. 1, comma 4, del decreto MEF.

Integrazioni per rendicontazioni soggette a controlli

Nel caso in cui una rendicontazione intermedia sia stata oggetto di una richiesta di integrazione formale a seguito dei controlli del competente Ufficio, le scuole interessate devono provvedere al completamento delle integrazioni richieste attraverso il sistema informativo.

LA NOTA