Le nuove regole per le quarantene elaborate dall’Istituto Superiore di Sanità, dal Ministero della salute, dal Ministero dell’Istruzione e dalle Regioni fanno già discutere ancora prima di essere diventate operative a tutti gli effetti.
Nel rendere noto il documento il Ministero sottolinea che esso è finalizzato sia a rendere il più possibile omogenee a livello nazionale le misure di prevenzione attuate in ambito scolastico sia a favorire la didattica in presenza.
La logica che sta alla base del documento è quella di semplificare sia i meccanismi di controllo sia le procedure per le quarantene, definendo alcuni automatismi che non lascino spazio a decisioni discrezionali.
I problemi però non mancano, a partire dalle proteste delle organizzazioni sindacali che lamentano il loro mancato coinvolgimento fino ai rischi legati al trattamento dei dati che potrebbe provocare un intervento del Garante per la Privacy.
Tutti i particolari nel VIDEO di oggi.
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