Attualità

Nuovo Decreto Covid, ecco le regole per la scuola

Eccoci all’appuntamento settimanale con la rubrica “A domanda risponde” curata dal prof. Lucio Ficara, esperto di normativa scolastica. Una serie di risposte alle domande poste dai lettori sulle nuove regole anticovid per la scuola.

DOMANDA n. 1

Da dopodomani, 1 aprile, a scuola resta l’obbligo per tutti di indossare la mascherina FFP2 come è accaduto nei mesi precedenti?

RISPOSTA

Per quanto riguarda la gestione dei casi positivi in classe, per tutti i cicli di istruzione, eccetto per i bambini di età inferiore ai 6 anni, scatta l’obbligo di mascherina Ffp2 dopo la quarta positività nello stesso gruppo. Resta l’obbligo di utilizzo di mascherine di tipo chirurgico (o di maggiore efficacia protettiva), fatta eccezione per i bambini fino a sei anni di età e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso delle mascherine. La mascherina va indossata anche sui mezzi di trasporto e sui mezzi di trasporto scolastici (di tipo FFP2 fino al 30 aprile 2022). La mascherina non va indossata durante le attività sportive.

DOMANDA n. 2

Con le nuove regole dettate dal decreto legge n.24 del 24 marzo 2022, resta l’obbligo vaccinale per i docenti e il personale ATA?

RISPOSTA

La risposta è assolutamente affermativa, l’obbligo vaccinale per il personale scolastico resta inalterato. Quello che invece cambia è la sanzione riferita al personale scolastico non vaccinato, non si applicherà più la sospensione del servizio, ma resterà una sanzione di ordine pecuniario. Solo per i docenti invece, oltre a subire la sanzione pecuniaria di 100 euro, non potranno fare rientro nelle classi fino al termine delle lezioni, ovvero il 15 giugno 2022. I docenti, diversamente da tutto l’altro personale della scuola, saranno trattati come se fossero docenti temporaneamente inidonei all’insegnamento e quindi adibiti ad altri compiti.

DOMANDA n. 3

Cosa accade nelle classi della scuola secondaria se ci sono casi di positività tra gli studenti?

RISPOSTA

Le alunne e gli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo grado, secondarie di secondo grado e del sistema di istruzione e formazione professionale, in isolamento per infezione da Covid, possono seguire l’attività scolastica nella modalità della didattica digitale integrata su richiesta delle famiglie o dell’alunno maggiorenne accompagnata da specifica certificazione medica che attesti le condizioni di salute dell’alunno. La riammissione in classe è subordinata alla sola dimostrazione di aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo. Gli altri, a prescindere dal loro stato vaccinale, in presenza di almeno quattro casi di positività tra le alunne e gli alunni, le attività proseguono in presenza e per i docenti e gli studenti che abbiano superato i sei anni di età è previsto l’utilizzo delle mascherine Ffp2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con il soggetto positivo.

Redazione

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