Il ministero dell'Istruzione, in Viale Trastevere a Roma
È stato firmato il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con le nuove misure per il contenimento della diffusione del COVID-19.
Di seguito, la sintesi di quanto previsto per la scuola, secondo quanto comunicato dal Ministero dell’Istruzione.
Misure valide su tutto il territorio nazionale:
Misure per i territori con scenari di maggiore gravità:
Nelle aree caratterizzate da uno scenario di “massima gravità e da un livello di rischio alto”, cosiddette zone rosse, restano in presenza i servizi educativi per l’infanzia, la scuola dell’infanzia, la primaria e il primo anno della scuola secondaria di primo grado.
Le attività didattiche in tutti gli altri casi si svolgeranno esclusivamente con modalità a distanza. Resta comunque salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e in generale con bisogni educativi speciali.
Le disposizioni del Dpcm si applicano dalla data del 16 gennaio 2021, in sostituzione del Dpcm del 3 dicembre 2020, e sono efficaci fino al 5 marzo 2021.
E’ iniziata oggi alla Camera la discussione generale sul disegno di legge sull'istituzione della filiera…
Botta e risposta, dopo le dichiarazioni del senatore, Claudio Borghi, esponente della Lega, che chiedeva di togliere…
Chi si interessa di Scuola e di fragilità adolescenziale non può non conoscerlo: Matteo Lancini,…
La mafia non è solo quella che commette crimini e azioni fuori legge, è anche…
Come rivelato dalle anticipazioni trasmesse al sindacato Anief da parte del Ministero dell'Istruzione, è stato…
L’85% dei giovani italiani sarebbe pronto a trasferirsi lontano da casa per un lavoro migliore:…