Attualità

Nuovo Dpcm, scuole superiori: ipotesi rientro a febbraio per tutti

Sono giorni di attesa e in cui ogni regione sta provando garantire il rientro in classe per gli studenti (ma anche per insegnanti e personale scolastico) in tutta sicurezza. Con l’arrivo, previsto il 15 gennaio, del nuovo Dpcm, le scuole superiori potrebbero tornare in classe a partire dal 1° febbraio, ipotesi che è stata anticipata da SkyTg24 e secondo la quale il governo sta decidendo di intervenire proprio nel nuovo Dpcm per evitare che ogni regione vada in ordine sparso.

Riapertura scuola: quali regioni tornano in classe

A tornare in classe l’11 gennaio sono più di 5 milioni di studenti. Si tratta degli alunni della scuola dell’infanzia, della primaria (in Campania solo le prime due classi, nemmeno quelle in Puglia e Sicilia) e delle medie (tranne Campania, Puglia e Sicilia).

A questi si aggiungono gli studenti delle superiori delle uniche tre Regioni che hanno seguito l’indicazione del Governo: in Toscana, Abruzzo e in Valle D’Aosta che in tutto fanno circa 250 mila studenti. Più quelli del Trentino Alto Adige, che dal 7 gennaio erano rientrati.

Riapertura scuole, le date DEFINITIVE regione per regione

Nuovo Dpcm, quali saranno le misure?

Nel nuovo provvedimento, che sarà affiancato da un Dl per estendere il divieto di spostamento tra le regioni, si continuerà a prevedere le fasce di rischio colorate (rosse, arancioni e gialle) e il coprifuoco dalle 22:00 alle 5:00. Resteranno ancora chiuse palestre, piscine, teatri, musei e cinema.

Le fonti riferiscono inoltre che ci sarà una stretta sulla movida, con il divieto di asporto per i bar dopo le 18. Tra le norme da inserire nel provvedimento, anche la proroga della regola sulle visite private per sole due persone esclusi però gli under 14. Niente da fare per gli impianti di risalita delle piste da sci che resteranno ancora chiusi.

Inoltre, stando a quanto afferma Ansa, il governo starebbe inoltre valutando la proroga dello stato d’emergenza fino al 31 luglio 2021.

Sara Adorno

Articoli recenti

Assegnazioni provvisorie 2024, la presentazione delle domande probabilmente dal 10 al 24 luglio. Non tutti la presenteranno OnLine.

Le date di inizio e scadenza della presentazione della domanda delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie…

03/07/2024

Il voto non lo dà più il docente ma è condiviso con l’alunno, perché molti insegnanti contestano il metodo finlandese?

Il giudizio degli studenti? È un errore realizzarlo con la media aritmetica, ma va prodotto…

03/07/2024

Fiori per la maturità e famiglia al seguito, c’è chi dice no, ma i tempi sono cambiati

Fiori sì, fiori no: è il dilemma di questi giorni; in tanti si chiedono se…

03/07/2024

FAQ assegnazioni provvisorie e utilizzazioni anno scolastico 2024/2025

Fermo restante che permane il vincolo triennale per i docenti neoassunti, con l’accordo sottoscritto il…

03/07/2024

Maturità con i genitori, c’è chi accompagna i figli al concorso docenti. Una prof: “Spumante anche all’orale di terza media”

Si parla ancora della questione dei genitori che accompagnano i figli fuori all'orale di maturità,…

03/07/2024

Assegnazioni provvisorie 2024, le lavoratrici madri hanno precedenza senza obbligo di ricongiungimento al figlio di età minore di sei anni

Una docente lavoratrice madre, residente con il figlio minore di 6 anni nella provincia di…

03/07/2024