Le norme sul nuovo esame di Stato hanno permesso di anticipare i tempi rispetto agli anni passati, e così gli studenti non dovranno trepidare fino ai primi di aprile, ma avranno il tempo necessario per prepararsi ad affrontare le nuove prove che, come è noto, per l’orale, riguardano tutte le discipline dell’ultimo anno. Anche i docenti interni, che a giugno andranno ad costituire insieme ai commissari esterni le commissioni, potranno cominciare a predisporre i piani di lavoro per abituare i loro alunni alle nuove tipologie delle prove, con particolare riferimento alla terza prova di natura interdisciplinare la cui elaborazione sarà curata da ogni singola commissione. Per la composizione delle commissioni il Ministero ha scelto il criterio di nominare i commissari esterni per le materie di cultura generale e comuni ai diversi indirizzi affidando, invece, ai docenti interni le discipline caratterizzanti l’indirizzo scolastico e quelle maggiormente legate agli aspetti professionali. In genere le commissioni saranno composte da sei membri e solo per gli indirizzi più specialistici si potrà arrivare a otto.
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