Categorie: Generico

Nuovo regime fiscale: il costo lo pagheranno le scuole stesse

Il nuovo regime fiscale per le donazioni liberali in favore delle Istituzioni scolastiche è ormai legge: il testo del decreto è noto e se ne aspetta solamente la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Le norme sono contenute nei commi 3/8 dell’articolo 14 del decreto-legge e la loro lettura può essere utile per capire qualcosa di più sul meccanismo che il Ministro Fioroni intende utilizzare per aumentare le risorse finanziarie a favore delle scuole.
Intanto va precisato che il meccanismo ha un costo per l’erario che, a causa delle detrazioni alle quali avranno diritto i soggetti eroganti, vedrà diminuire le proprie entrate.
Il 4° comma quantifica tale costo in 54milioni di euro per l’esercizio finanziario 2008: l’importo deriva dalla minore entrata sui versamenti dei contribuenti nel mese di luglio 2008 (imposta sul reddito dovuta per l’anno 2007) e novembre 2008 (acconto per i redditi presunti del 2008).
Probabilmente (ma se ne saprà qualcosa di più non appena sarà disponibile la relazione tecnica) si ipotizza un minore entrata di una trentina di milioni a luglio e di altri 24 a novembre (l’acconto per l’anno successivo non è dovuto da tutti i contribuenti).
Considerato che la deduzione corrisponde al 19% dell’importo della donazione si ipotizza quindi che le donazioni, nel corso del 2007, possano raggiunge l’importo complessivo di circa 150milioni di euro.
Ma come farà lo Stato a recuperare i 54milioni di euro che i soggetti eroganti non verseranno all’erario quando pagheranno le imposte sul reddito ?
Ce lo spiega sempre il 4° comma dell’art. 14.
Negli anni 2008 e 2009 verranno ridotti di 54 e di 31milioni i trasferimenti dei fondi dal Ministero della Pubblica Istruzione alle Istituzioni Scolastiche tramite le contabilità speciali.
In altre parole nel 2008 a tutte le scuole arriveranno 54milioni di euro in meno mentre le scuole più intraprendenti potranno contare su fondi privati aggiuntivi pari a circa 150milioni di euro.
Per correggere questa anomalia il Ministro ha già annunciato che verrà creato un fondo perequativo per fare in modo di assegnare fondi anche alle scuole che non riusciranno ad ottenere donazioni da privati; ma, a dire il vero, nel decreto-legge non c’è traccia di questa ipotesi; forse farà parte del disegno di legge che è stato preannunciato ma che, a conti fatti, non potrà andare in porto prima della fine dell’anno.
C’è invece un’altra norma: a partire dal 2010 le minori entrate dell’erario saranno “finanziate” mediante opportuna riduzione degli stanziamenti previsti dal comma 634 della legge finanziaria (estensione dell’obbligo scolastico, gratuità dei libri di testo, generalizzazione della scuola dell’infanzia, nuove tecnologie, ecc..).
Nessuna riduzione è prevista per gli stanziamenti che il comma 635 prevede per la scuola paritaria che in tal modo potrà aumentare la sua capacità concorrenziale nei confronti della scuola statale: una parte della retta pagata dalle famiglie potrà essere infatti trasformata in donazione; su questa “fetta” le famiglie otterranno un beneficio fiscale che lo Stato pagherà riducendo gli stanziamenti alle scuole statali.
Ci auguriamo che qualcosa, nel nostro ragionamento, sia sbagliato, perché se così fosse davvero, ci sarebbe da dire che i conti non tornano.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Tecnica della Scuola Podcast, su Spotify i nostri approfondimenti

Disponibili per tutti i podcast della Tecnica della Scuola! Tecnica della Scuola Podcast è un servizio innovativo…

18/07/2024

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024

Recupero anno 2013: la giustizia dà ragione ai ricorrenti, ma i soldi non ci sono

Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…

18/07/2024

Progressione all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, domande dei facenti funzione dal 19 al 29 luglio: il bando su INPA il 19 luglio

Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…

18/07/2024

Caselle di posta elettronica, procedure di allineamento all’anagrafe delle sedi principali dal 1° settembre 2024

La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…

18/07/2024